Inseguimento notturno in viale Aldo Moro: nei guai un calciatore del Brindisi
Il 20enne A.T. ha tentato di seminare una pattuglia dei carabinieri che gli aveva imposto l'alt. La sua corsa in scooter si è conclusa con una rovinosa caduta
BRINDISI – Ha terminato la sua corsa con uno schianto, nel tentativo di seminare una pattuglia dei carabinieri di Brindisi. Notte movimentata per il calciatore dell’Asd Brindisi A.T., 20 anni. Intorno alle ore 3 di sabato (4 febbraio) il giovane, mentre procedeva a velocità eccessiva in viale Aldo Moro alla guida del suo scooter Piagggio Liberty (senza patente) con un passeggero a birdi, è stato intercettato da un’aliquota radiomobile della locale compagnia, che gli ha imposto l’alt. Ma il giovane ha tentato di sfuggire ai carabinieri, imboccando contromano le vie limitrofe.
A un certo punto il 20enne ha perso il controllo del mezzo, cadendo rovinosamente sull’asfalto. Il passeggero è riuscito a dileguarsi a piedi. Soccorso da personale del 118, il calciatore è stato trasportato presso il Pronto soccorso dell’ospedale Perrino, dove gli è stato diagnosticato un trauma contusivo al piede sinistro, con lussazione. La prognosi è di 25 giorni. Il giovane è stato denunciato per guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale.
Di certo c’è che A.T., ricoverato nel reparto di Ortopedia, domani non sarà a disposizione di mister Nobile in vista della sfida casalinga contro il Toma Maglie, valevole per la 21esima giornata del campionato di Promozione.