Intossicazione da monossido di carbonio: paura per una bimba
Si sono vissuti momenti di grande apprensione per una bambina di 10 anni affetta da un’intossicazione da monossido di carbonio. La piccola è stata trasportata presso l’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana. Da lì, su richiesta dei medici del Pronto soccorso del nosocomio brindisino, è stata subito trasferito verso l’ospedale militare di Taranto
FRANCAVILLA FONTANA – Si sono vissuti momenti di grande apprensione per una bambina di 10 anni affetta da un’intossicazione da monossido di carbonio. La piccola è stata trasportata presso l’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana. Da lì, su richiesta dei medici del Pronto soccorso del nosocomio brindisino, è stata subito trasferito verso l’ospedale militare di Taranto, dove è stata sottoposta trattamento Oti (Ossigeno terapia iperbarica) di emergenza in camera iperbarica. Lo rende noto il comando Marina Sud.
E pensare che presso l’ospedale Perrino c’è una camera iperbarica incartata da anni. Se questa fosse stata in funzione, non sarebbe stato necessario scomodare l’autorità militare.
L'intervento è stato eseguito da personale sanitario del Centro ospedaliero militare in collaborazione con il medico civile referente della Asl di Taranto.
Al termine del trattamento, la paziente è stata trasportata all'ospedale Santissima Annunziata per il prosieguo delle cure, con l'indicazione di effettuare ulteriori sedute di Ossigeno terapia di consolidamento.
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