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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

La bimba mendicava, il papà incassava: denunciato

OSTUNI – La piccola con le mani proteste. E alle spalle, il padre padrone: C. N., un rumeno di 30 anni, denunciato a piede libero e chiamato a rispondere di impiego di minori nell’accattonaggio e resistenza a pubblico ufficiale. Da alcuni giorni vagabondavano nella Città bianca, di in bar in bar, allo scopo di raccogliere questue. Guai se la piccola si fosse sottratta all’attività di accattonaggio. Il padre la seguiva, pedinava, controllandola a vista, incassando gli spiccioli che la piccina, di appena 8 anni, riusciva a racimolare, facendo leva sul sentimento di carità di quanti se la vedevano innanzi.

OSTUNI – La piccola con le mani proteste. E alle spalle, il padre padrone: C. N., un rumeno di 30 anni, residente a Cerignola, denunciato a piede libero e chiamato a rispondere di impiego di minori nell’accattonaggio e resistenza a pubblico ufficiale. Da alcuni giorni vagabondavano nella Città bianca, di in bar in bar, allo scopo di raccogliere questue. Guai se la piccola si fosse sottratta all’attività di accattonaggio. Il padre la seguiva, pedinava, controllandola a vista, incassando gli spiccioli che la piccina, di appena 8 anni, riusciva a racimolare, facendo leva sul sentimento di carità di quanti se la vedevano innanzi.

La bambina sarebbe giunta persino a rifiutare la consumazione: né latte caldo né cioccolatini: a malincuore era costretta a dire di no. Perché dall’esercizio commerciale doveva uscire a mani piene (di spiccioli) oppure vuote. Ma niente regalini. Al padre interessavano soltanto le monete. Sulle sue tracce sono giunti nella mattinata di ieri gli agenti della polizia, nell’ambito dei servizi predisposti dal Dirigente del Commissariato di Ostuni, Francesco Angiuli, finalizzati a scongiurare la presenza di postulanti a margine di impianti semaforici ed il conseguente utilizzo di minori nell’accattonaggio.

C. N e la sua figlioletta sono stati intercettati in mattinata dalla squadra volante nei pressi di un noto bar del centro, proprio mentre l’uomo stava facendo ingresso nell’esercizio pubblico con la bimba:  il rumeno si sarebbe fermato sulla soglia della porta d’ingresso, mentre la minore, con aria impacciata e sconsolata, veniva spinta all’interno del locale, affinché elemosinasse, richiamando insistentemente l’attenzione e la compassione dei numerosi avventori.

L’invito ad astenersi da quell’atteggiamento, riusciva a dissuadere la minore che, dopo aver girato lo sguardo verso il padre, giungeva persino a rifiutare, in alternativa alle monetine, l’offerta della colazione. A quel punto sono intervenuti i poliziotti in borghese, che in ragione della reazione della piccola, evidentemente sottomessa alle volontà del padre, hanno preso in custodia la minore, per sottrarla allo stato di sofferenza cui era sottoposta, procedendo, contestualmente, a bloccare il genitore che, incessantemente, continuava a controllare che la stessa proseguisse a mendicare.

Di fronte agli agenti, l’uomo avrebbe reagito in modo violento assumendo atteggiamenti anche minacciosi nei confronti dei poliziotti. Condotto in commissariato, C. N. è stato trovato in possesso di una gran quantità di monete, verosimilmente frutto dell’attività di accattonaggio cui, da autentico aguzzino, aveva sottoposto la bambina, affidata nella stessa mattinata alle cure e all’assistenza del personale dei Servizi Sociali del Comune di Ostuni.

Della vicenda, è stato informato il Tribunale per i Minorenni di Lecce, per i dovuti provvedimenti; Contestualmente gli agenti del Commissariato  hanno coinvolto la Divisione anticrimine della Questura di Brindisi, per l’emissione di foglio di via obbligatorio da Ostuni, del rumeno.

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