rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

La lettera: "Grazie all'equipe di Chirurgia Generale per aver salvato Mimino"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di ringraziamento all’equipe e al personale del reparto di Chirurgia Generale dell’ospedale Perrino di Brindisi, diretto dal dottor Giuseppe Manca, inviata in redazione dai famigliari di un pensionato brindisino

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di ringraziamento all’equipe e al personale del reparto di Chirurgia Generale dell’ospedale Perrino di Brindisi, diretto dal dottor Giuseppe Manca, inviata in redazione dai famigliari di un pensionato brindisino sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza, fortunatamente andato a buon fine. 

Vi presento Cosimo Luigi Corsa, un uomo comune come tanti, amante della sua città, Brindisi, appassionato di mare, della vita all’aria aperta e dei suoi hobbies, ad esempio costruire fedeli modellini di navi e velieri, a cui ha cominciato a dedicarsi una volta andato in pensione, dopo aver trascorso una vita impegnata, con dedizione ed etica, al suo lavoro in fabbrica.

E’ semplicemente una breve descrizione di un cittadino italiano con una tranquilla vita familiare, basata su uno stile di vita finalizzato al viver sano, seguendo un corretto regime alimentare ed un benessere globale, che possa permettergli di star bene con se stesso e con gli atri. Il sig. Cosimo o come viene affettuosamente chiamato, Mimino, è un attento cittadino italiano, sempre informato su ciò che viviamo nella nostra Italia e pronto a confrontarsi con parenti ed amici su opinioni riguardanti temi di cultura ed attualità. Giornalmente è solito venire a conoscenza di fatti che destano scalpore, indignazione e sofferenza, in particolar modo quando si tratta di ingiustizie davanti alle quali il suo atteggiamento non è mai di rassegnazione ma di invito all’azione.

Oggi Mimino è qui per raccontarvi la sua esperienza avuta presso l’Ospedale Perrino di Brindisi e specificatamente nel reparto di Chirurgia Generale. Non si tratta di un episodio di malasanità o di denuncia, ma al contrario di un elogio all’efficienza dimostrata sia dal punto di vista operativo che da quello dei valori umani espressi. Un giorno come tanti, Mimino, avendo accusato un malore, è dovuto correre al Pronto Soccorso dove tempestivamente è stato soccorso ed indirizzato velocemente per le varie consulenze del caso. Psicologicamente, quando un paziente arriva d’urgenza al Pronto soccorso è già di suo spaventato, non solo per i dolori avvertiti, ma anche per la preoccupazione e l’ ansia che aumentano per il provato senso di impotenza.

Quando stai male, hai bisogno di persone competenti che ti dicano cosa hai e che ti somministrino al più presto terapie antidolorifiche; sei invaso da un generale senso di sfiducia nei confronti della struttura sanitaria e ti passano per la mente tutti i disagi, gli errori, la mancanza di disponibilità degli operatori sanitari ed i tanti comportamenti scorretti riportati in periodiche statistiche compilate sulla base delle risposte date dai fruitori del servizio.

La testimonianza positiva di Mimino sul reparto di Chirurgia generale dell’Ospedale Perrino di Brindisi vuole essere motivo di riflessione sul fatto che non è sempre vero che per avere un buon servizio sanitario bisogna necessariamente conoscere qualcuno o sottoporsi a visita privata preliminare. Non è sempre vero che per farsi ascoltare da operatori sanitari, spesso oberati di lavoro e sotto organico e tendenzialmente poco disponibili, si debba alzare la voce o ricorrere a minacce. Mimino, una volta saputo che doveva sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico, si è affidato e ha dato fiducia nel reparto ospedaliero di Brindisi e con questo suo racconto vuole ringraziare pubblicamente il Dottore Giuseppe Manca che lo ha seguito e tutta la sua èquipe ed il personale paramedico per il trattamento ricevuto.

Essendosi sentito spesso omaggiato come un re, non può non evidenziare quanto sia importante instaurare quel rapporto interpersonale paziente medico, basato su competenza, amichevolezza, attenzione, rispetto e cortesia che spesso costituiscono un momento fondamentale di conforto, sollievo e speranza per un pronto e stabile recupero delle proprie condizioni di salute.

M.L.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La lettera: "Grazie all'equipe di Chirurgia Generale per aver salvato Mimino"

BrindisiReport è in caricamento