Azione Cattolica: "Più presenti sui problemi con cittadinanza attiva"

BRINDISI - Maggiore attenzione e partecipazione ai problemi della città. Sembra questo l'obiettivo della nuova iniziatica dell'Azione Cattolica diocesana di Brindisi, in un momento politico, sociale ed economico molto delicato. "Il Consiglio diocesano dell’Azione Cattolica di Brindisi Ostuni promuove l’esperienza del Laboratorio di Cittadinanza Attiva (Lca). Si tratta di un luogo di confronto - si legge infatti in un comunicato - che si auspica possa nascere a livello cittadino, attraverso la sinergie delle associazioni parrocchiali di azione cattolica del territorio, in cui sviluppare momenti di riflessione sul versante dell’impegno sociale e civile al servizio della città dell’uomo".

"L’obiettivo formativo primario è quello di riscoprire il senso della laicità responsabile, favorire la crescita di coscienze attente alla partecipazione, perché la sfida sul tema della cittadinanza è quella più avvincente oggi per il cittadino responsabile, che non vive come comparsa la propria cittadinanza ma ne diventa attore protagonista a servizio del bene comune", spiega ancora la nota.

"L’attributo 'attiva' è la connotazione dinamica che si vuole conferire all’impegno e alla riflessione nel laboratorio, per dare corpo a proposte e buone pratiche dentro e fuori l’associazione, per essere capaci di intessere una rete virtuosa in cui realizzare convergenza di valori, scelte concrete d’impegno e di stili di vita. I Laboratori di Cittadinanza Attiva - conclude il comunicato - puntano al coinvolgimento personale di quanti intenderanno impegnarsi aderendovi; si avverte il bisogno condiviso di promuovere una società solidale che abbia al centro lo sviluppo della persona e il neonato progetto persegue proprio la finalità della crescita di un cittadino protagonista e artefice della storia della propria città".