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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Ceglie Messapica

Liquami nel terreno e bestiame non registrato: maxi multa per due coniugi

Inflitta una sanzione da oltre 10mila euro, con contestuale sequestro di 19 capi di bestiame, a una coppia di Ceglie Messapica

CEGLIE  MESSAPICA - Sversamento di liquami domestici direttamente nei terreni e bestiame non registrato all’anagrafe. Denunciati e multati dai carabinieri forestali della stazione di Ceglie Messapica due coniugi residenti in località Montenegro. 

Questi immettevano nel terreno i liquami provenienti dalla loro abitazione, sprovvista di “fossa Imhoff”. Il convogliamento diretto dei reflui, attraverso tubazione, è stato posto sotto sequestro, poiché privo di qualsiasi autorizzazione, ed in violazione all’ art. 137 del Codice dell’ambiente (Decreto Legislativo 152 del 2006); ai trasgressori è stata comminata, solidalmente, una sanzione amministrativa fino a 3000 euro.

Allevamento Ceglie M 2-2

A questa se n’è aggiunta un’altra, da 10.000 euro poiché, dall’accertamento condotto dai Forestali insieme al veterinario dell’Asl di Brindisi è risultato che i capi di ovini e caprini costituenti l’allevamento praticato nel fondo rustico, non erano stati registrati all’ anagrafe. Il veterinario ha provveduto ad analizzare tutti i capi di bestiame (19), al fine di accertarne l’immunità da malattie infettive e, soprattutto l’origine e l’effettiva proprietà. In attesa degli esiti degli accertamenti, gli animali sono stati posti sotto sequestro e vincolo sanitario.

Del fatto è stato informato anche il sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale; ai proprietari, come detto, una multa di 10.000 euro per violazione del Regolamento di Polizia Veterinaria (Decreto del Presidente della Repubblica n. 320 del 1954), sanzionata dal Testo Unico delle Leggi Sanitarie (Regio Decreto n. 1265 del 1934).

Se, all’esito degli accertamenti diagnostici, gli animali risulteranno sani, saranno loro applicati i marchi identificativi con inserimento in Banca Dati Nazionale; se, viceversa, dovessero essere riscontrate malattie infettive, i capi dovranno essere abbattuti.

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