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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Ceglie Messapica

Maltrattamenti nei riguardi di persone conviventi: un arresto

Un 67enne è stato raggiunto da un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare

CEGLIE MESSAPICA – Un 67enne di Ceglie Messapica è stato raggiunto da un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce perché deve scontare la pena residua di 1 anno e mesi 6 di reclusione per una condanna per maltrattamenti nei riguardi di persone conviventi. All’uomo è stato rigettato l’affidamento in prova al servizio sociale.

I fatti risalgono al 16 giugno del 2007, quando il figlio della convivente dell’uomo si presentò in caserma, agitato, e tra le lacrime riferì che il convivente della madre ubriaco la stava violentemente picchiando.  Alla donna accompagnata al Pronto soccorso, fu riscontrato un trauma contusivo al braccio sinistro. Sporse denuncia querela nei riguardi del convivente per le minacce, ingiurie percosse e violenze subite, decisione che non aveva preso per anni, sopportando tutte le angherie.

Violenze verificatesi in special modo il sabato e la domenica quando l’uomo rientrato a casa dal lavoro fuori sede era solito ubriacarsi e per futili motivi, usare violenza nei confronti della donna e del figlio di questa. In una circostanza con un martello aveva dapprima distrutto i telefoni cellulari della donna e poi aveva tentato di colpirla alla testa e solo l’intervento del figlio aveva evitato il peggio. Violenze mai denunciate per paura di ritorsioni, anzi il ragazzo per paura riguardo all’incolumità della madre aggredita dal compagno violento, il sabato e la domenica ha sempre evitato di uscire di casa.

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