rotate-mobile
Cronaca

Mare sicuro 2017: la Capitaneria pronta a vigilare su bagnanti e diportisti

Il comandante della Capitaneria di porto di Brindisi, Salvatore Minervino, ha fornito una serie di consigli alla cittadinanza nel corso di una conferenza svoltasi oggi

BRINDISI – Anche quest’anno la Capitaneria di porto-Guardia costiera di Brindisi scende in campo per la sicurezza di bagnanti e diportisti nei mesi estivi, nell’ambito dell’operazione, lanciata a livello nazionale dal Corpo delle Capitaneria di porto, “Mare Sicuro 2017”. Il comandante della Capitaneria di Brindisi, il capitano di vascello Salvatore Minervino, ha illustrato i dettagli dell’iniziativa nel corso di una conferenza stampa che si è svolta stamani presso la sede della Capitaneria di Brindisi.

LA VIDEOINTERVISTA AL COMANDANTE MINERVINO

Complessivamente sono oltre 11000 uomini e donne appartenenti al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, capillarmente distribuiti lungo i circa 8000 km di coste nazionali sia peninsulari che insulari, da sempre impegnati nella difesa del litorale italiano e nella salvaguardia della vita umana in mare. 

Sono diversi i consigli rivolti alla cittadinanza. Innanzi tutto il mare va rispettato. Per questo viene rivolto l’invito a non lasciare sulla spiaggia o gettare in mare avanzi di cibo, sacchetti, altri rifiuti (usiamo gli appositi contenitori e raccogliamo i rifiuti in sacchetti da depositare nei cassonetti della nettezza urbana, specie se in forma di raccolta differenziata).

Guardia Costiera da destra comandante Minervino, sottocapo Arseni, sergente Carone-2

La Capitaneria fornisce inoltre il decalogo del bagnante: Non fare il bagno se non sei in perfette condizioni psicofisiche; Anche se sei un buon nuotatore non forzare il tuo fisico; Dopo una lunga esposizione al sole entra in acqua gradualmente; Lascia trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno; Non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa; Se non sai nuotare bagnati in acque molto basse; Non allontanarti oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione; Non allontanarti dalla spiaggia oltre i 50 m. usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili; Evita di tuffarti dagli scogli; Osserva quanto previsto nelle ordinanze per la disciplina delle attività balneari.

Fondamentale è la sicurezza della navigazione. A tal proposito, prima di prendere il mare, è bene controllare: di avere carburante sufficiente per l’andata e ritorno, tenendo in considerazione eventuali imprevisti, sempre possibili in mare; le attrezzature di sicurezza, marinaresche e le dotazioni in relazione alla navigazione da svolgere ed al numero delle persone a bordo; lo stato di carica delle batterie, se esistenti a bordo, ed il funzionamento dell’eventuale radiotelefono.

Bisogna inoltre ricordarsi: di far controllare periodicamente l’efficienza dei motori; - di far prendere aria al vano motore prima di mettere in moto; di informare i familiari o amici in merito alla navigazione da effettuare indicando anche l’ora prevista per il rientro; di informarti sugli eventuali ostacoli alla navigazione. 

Il Centro Internazionale Radio Medico (Cirm)offre assistenza medica gratuita a distanza alle imbarcazioni in navigazione senza medico a bordo, in stretto coordinamento con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto per le operazioni di soccorso. Il servizio è stato esteso anche al mondo della vela e del diporto, ai fini di raggiungere in modo sempre più efficace quanti frequentano il mare per sport e diletto. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mare sicuro 2017: la Capitaneria pronta a vigilare su bagnanti e diportisti

BrindisiReport è in caricamento