rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Mesagne

Blitz Nas in casa famiglia: carenze igienico sanitarie. Sindaco ordina chiusura e sgombero

Gravi carenze igienico-sanitarie, problematiche anche strutturali, organizzative e gestionali: blitz dei carabinieri del Nas di Taranto all'interno di una casa famiglia di Mesagne, chiusa ieri con ordinanza del sindaco Franco Scoditti.

MESAGNE - Gravi carenze igienico-sanitarie, problematiche anche strutturali, organizzative e gestionali: blitz dei carabinieri del Nas di Taranto all’interno di una casa famiglia di Mesagne, chiusa ieri con ordinanza del sindaco Franco Scoditti. Oltre ai lucchetti si è reso necessario anche il trasferimento degli ospiti della struttura socio assistenziale, tutte persone con problematiche psicosociali, in un altro centro della stessa città.

Sulle condizioni in cui venivano assistiti i pazienti indagano quindi i carabinieri del Nas che hanno eseguito una ispezione e che hanno effettuato i relativi rilievi fotografici, ponendo tutte le ‘anomalie’ riscontrate nero su bianco, perché possano essere rappresentati alle autorità competenti. Per quel che riguarda invece i necessari provvedimenti amministrativi, è intervenuto il primo cittadino in qualità di autorità sanitaria con potere di intervenire in casi la cui gravità preveda l’assunzione di decisioni in via del tutto urgente.

“Visto il verbale di ispezione igienico sanitario redatto da personale del Nas dei carabinieri di Taranto – si legge nell’ordinanza – con il quale è stata rilevata l’apertura di una struttura socio assistenziale adibita a casa famiglia, casa per la vita per persone con problematiche psicosociali sulla provinciale Latiano – Mesagne – priva della necessaria autorizzazione al funzionamento in assenza di comunicazione a questo Comune e in carenza delle caratteristiche igienico strutturali, organizzative e gestionali previste” si dispone “l’immediata chiusura in quanto priva delle caratteristiche” a norma di legge.

A tutela degli ospiti è stato quindi deciso “l’immediato trasferimento degli stessi presso altra struttura autorizzata”, mentre ai responsabili che dovranno accollarsi tutte le spese per lo spostamento degli assistiti, sarà comminata una sanzione amministrativa.

L’operazione del Nas di Taranto ieri a Mesagne, giunge all’indomani dell’allarme lanciato in ambito nazionale proprio dal Nucleo antisofisticazione riguardo alle strutture di assistenza e in particolare gli ospizi per anziani secondo cui uno su quattro sarebbe “lager”. E' quanto emerge dai controlli effettuati dai Nas nell'arco di un anno e mezzo, dal 28 aprile 2013 fino agli ultimi blitz al 20 ottobre 2014.

Complessivamente, i Nas hanno controllato 4.031 strutture per anziani su tutto il territorio nazionale e di queste le strutture risultate non conformi sono state 1.063. Le violazioni di tipo penale riguardano il benessere degli anziani ospitati: si sono rilevati 185 casi di abbandono di incapace, 111 casi di maltrattamenti, 18 casi di lesioni colpose, 8 casi di omicidio colposo. Per quanto riguarda invece le violazioni amministrative, in 616 casi sono state rilevate inadeguatezze strutturali/organizzative e in 262 casi sono emerse inadeguatezze normative sulla sicurezza alimentare. A livello nazionale, rispetto ai controlli effettuati, le strutture non conformi rappresentano il 26%. Di queste, il 30% sono strutture del Centro Italia, il 27 per cento si trovano al Sud ed il 20 per cento nelle regioni settentrionali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Blitz Nas in casa famiglia: carenze igienico sanitarie. Sindaco ordina chiusura e sgombero

BrindisiReport è in caricamento