Migliora il sub investito da pescatore

CAROVIGNO – Migliorano le condizioni di Nicola Pepe, il sub  43enne carovignese che giovedì scorso fu travolto da un'imbarcazione da pesca nelle acque antistanti Specchiolla. Dopo cinque giorni in rianimazione, questa mattina è stato trasferito nel reparto di chirurgia toracica. La prognosi è ancora riservata.

Il 43enne si trova ricoverato all'ospedale Vito Fazzi di Lecce dove fu trasferito nella stessa serata dell'incidente a causa di grave trauma al torace. Inizialmente le sue condizioni di salute non erano apparse particolarmente preoccupanti, erano evidenti solo una ferita alla coscia destra ed ecchimosi nella zona toracica. Il giorno successivo, però, fu operato di urgenza perchè dalle radiografie emerse la frattura di alcune costole che minacciavano il polmone.

Sabato mattina il sub fu trasferito in gravi condizioni in rianimazione e oggi la buona notizia. Le condizioni di salute di Nicola Pepe sono nettamente migliorate tanto che i medici hanno disposto il trasferimento in reparto. Stretto riserbo, invece, sulle indagini. Della ricostruzione della dinamica dell'incidente se ne sta occupando la Capitaneria di Porto di Brindisi. Il natante che poco dopo le 18 di giovedì scorso travolse il sub carovignese a Specchiolla, è stato sequestrato. Appartiene al 50enne sanvitese Vito Giovanni De Biase. Al momento la Procura di Brindisi non ha emesso alcun provvedimento in merito alla vicenda.