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Cronaca

Nuova truffa in agguato sulla 613

BRINDISI – Nuove segnalazioni riguardanti episodi di rapine e truffe che si verificano sulla 613, la superstrada che collega Brindisi a Lecce.

BRINDISI – Nuove segnalazioni riguardanti episodi di rapine e truffe che si verificano sulla 613, la superstrada che collega Brindisi a Lecce: questa mattina alcuni automobilisti si sarebbero imbattuti in un'auto ferma a una piazzola di sosta quasi a metà strada tra i due territori, con all'interno tre individui che chiedevano aiuto perchè uno di essi accusava un malore.

Con tutta probabilità, alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi, si trattava di una truffa. Si ritiene che i tre avrebbero rapinato la vittima non appena si fosse fermata. Del fatto sono stati informati immediatamente i carabinieri che si sono recati sul posto. Dell'auto, una Volksvagen Passat, però, nessuna traccia.

Sono quattro gli episodi, e tutti diversi, che hanno visto truffatori e rapinatosi agire ai danni degli automobilisti, in soli due mesi sulla superstrada. I primi di febbraio una 32enne di Faenza, originaria di Lecce, mentre percorreva la 613 a bordo della sua Renault Clio fu speronata da una Fiat Punto di colore blu dove a bordo c'era un uomo e una donna, quest'ultima si sosteneva fosse in stato interessante. I due fecero fermare la vittima e pretesero risarcimenti per il danno all'auto e per lo spavento arrecato alla donna. La vittima consegnò tutti i soldi che aveva, 40 euro.

Una ventina di giorno dopo due individui a bordo di una Lancia Delta fecero il pieno alla loro auto, sempre sulla 613, pagando con banconote da 20 euro false. Il 26 febbraio scorso, infine, un dipendente della centrale Enel Federico II mentre si recava a lavoro, si fermò in soccorso di due individui fermi alla piazzola di sosta che chiedevano aiuto e fu minacciato con una pistola e rapinato dei soldi che aveva.

 

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