Spaccio di hashish e detenzione illegale di armi, due arresti dei carabinieri

Un 49enne di Oria è stato arrestato dai carabinieri perché trovato con 35 grammi di hashish, bilancino di precisione, materiale per il taglio e il confezionamento della droga e denaro contante. Si tratta di Damiano Giodice, già noto alle forze dell’ordine. 

L’arresto del 49enne è stato operato dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana, al comando del tenente Roberto Rampino, nell’ambito di un servizio di contrasto al traffico di droga. I militari hanno eseguito la perquisizione con l’ausilio del cani antidroga del Nucleo cinofili di Moduno (Ba), l'hashish era nascosto in un mobile del soggiorno. Nella disponibilità dell'uomo sono stati trovati anche 110 euro. Giodice è stato posto ai domiciliari.

A San Donaci, invece, è stato arrestato un 54enne del posto Giuseppe Re, perché trovato in possesso di una pistola lanciarazzi clandestina calibro 8 e proiettili calibro 9x21. La perquisizione a casa dell’uomo è stata eseguita ieri mattina dai carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Brindisi insieme ai colleghi della  stazione di San Donaci e le unità del Nucleo cinofili di Modugno. Il 54enne è accusato di detenzione illegale di armi da sparo clandestine e munizioni. Anche lui è stato posto ai domiciliari.

A Latiano, infine, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Vito Dei Normanni hanno eseguito un ordine di sospensione della misura degli arresti domiciliari emesso dall'Ufficio di sorveglianza di Lecce nei confronti di Cosimo Lacorte, 36enne del posto. Il provvedimento è conseguente alle numerose violazioni delle prescrizioni impostegli con la misura degli arresti domiciliari a cui era sottoposto. Lacorte è stato trasferito nel carcere di Brindisi.