rotate-mobile
Cronaca Piazza Mercato

Piazza Mercato e l'inciviltà degli automobilisti, una storia senza fine

Di tenere piazza Mercato libera dalle auto alcuni cittadini proprio non vogliono saperne nulla. I blocchi di cemento installati il 19 maggio scorso nel varco che conduce in via Ferrante Fornari, usato come accesso dagli automobilisti, sono stati spostati nel giro di due giorni

BRINDISI – Di tenere piazza Mercato libera dalle auto e permettere agli avventori delle attività di ristorazione che si affacciano nella piazza di consumare gustose pietanze all’aria aperta senza essere infestati dai fumi dei tubi di scappamento, alcuni cittadini proprio non vogliono saperne nulla. I blocchi di cemento installati il 19 maggio scorso sotto l’arco che conduce in via Ferrante Fornari il varco utilizzato da molti automobilisti dopo la chiusura dell’ingresso principale con dissuasori a scomparsa, sono stati spostati nel giro di due giorni. Gli operai della Multiservizi, la ditta che in questi giorni si sta occupando del rifacimento di tutta la segnaletica orizzontale e verticale, hanno dovuto ancorarli al suolo con il cemento. La situazione è stata riportata alla normalità nel giro di poche ore ma l’episodio non può che sollevare ancora una volta perplessità sulla considerazione che hanno alcuni cittadini della cosa pubblica e sul rispetto verso piazze, monumenti e stessi concittadini. Viene da pensare che per tenere una piazza del centro storico libera dalle auto bisogna farla presidiare 24 ore su 24 da uomini in divisa o dotarla di telecamere perché sperare nella buona condotta da parte degli automobilisti sembra un’utopia. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza Mercato e l'inciviltà degli automobilisti, una storia senza fine

BrindisiReport è in caricamento