FRANCAVILLA FONTANA - I medici si contano sulle dita di una mano, i turni sono estenuanti al Pronto soccorso di Francavilla Fontana, e scoppia la polemica. Non vi sarebbero infatti medici a sufficienza per garantire il servizio e da parecchi giorni molti dei dottori in servizio sarebbero costretti a vestire il camice per diverse ore di seguito.A scatenare il caos, con conseguenti disagi anche per l’utenza, un atto deliberativo in conseguenza del quale uno dei medici in servizio presso il Pronto soccorso del “Camberlingo” è stato trasferito in un’altra sede facendo sì che l’organico già esiguo divenisse insufficiente per rispondere alle richieste di assistenza di un bacino di oltre centomila abitanti. Dopo il trasferimento, un altro medico individuato per supplire alla mancanza si sarebbe dimesso. E’ stato individuato un altro sostituto, ma non prenderà servizio prima della fine del mese. 

E’ scattata l’emergenza, che ha costretto anche il primario, Giuseppe Marinotti, a sottoporsi alla turnazione. Ma non v’è altra soluzione, per lo meno non al momento. Parecchie le segnalazioni ma ancora, al momento, nessuna formalizzazione, né presa di posizione da parte delle istituzioni. Il trasferimento, a quanto si apprende, è stato deciso senza alcun preavviso. E le difficoltà per chi è rimasto, ma soprattutto il disagio per i pazienti, specie in giornate di festa, si è esponenzialmente accresciuto.