Problema acqua, disagi da un anno

SAN PANCRAZIO SALENTINO – Da circa un anno l'acqua nella maggior parte delle case di San Pancrazio Salentino arriva con il contagocce, la doccia è possibile farla solo di sera o all'alba e molte caldaie sono andate in tilt proprio a causa della bassa pressione. Dopo numerose segnalazioni e lamentele rimaste inevase, ora si muove il Mab (Movimento autonomo di base), nella persona del commerciante Oronzo Micelli.

Il portavoce di questo movimento è già pronto a raccogliere le firme e presentare la petizione alle sedi competenti per far risolvere il problema. Sedi che a quanto pare non sono né l'Acquedotto né il Comune. Entrambi gli enti, infatti, sarebbero già stati contattati senza però ottenere soluzione.

“La situazione è diventata ormai insostenibile – spiega Micelli – ogni giorno ricevo segnalazioni e lamentele dai cittadini. L'acqua non arriva nemmeno nelle scuole specie in quelle dislocate su due piani. L'ingegnere dell'Acquedotto risponde puntualmente “la pressione per i nostri strumenti è a posto”.

Ma i primi piani, che hanno avuto sempre la mandata, oggi non ce l'hanno più. Domenica gran parte delle case è rimasta senza acqua. I servizi igienici un tempo avevano l'autoclave, molti erano collegati direttamente al troncone dell'Acquedotto, illegalmente.  Il motorino comprometteva la pressione dell'erogazione dell'acqua, sono stati tutti rimossi ma la situazione è peggiorata.  Come mai?”.