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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Processo Morvillo, l'ora dello stragista

BRINDISI – Torna nell’aula bunker del tribunale di Brindisi lo stragista Giovanni Vantaggiato. Secondo la tabella di marcia dell’udienza, potrebbe accomodarsi proprio questa mattina davanti alla Corte d’Assise per rispondere alle domande della pubblica accusa.

BRINDISI – Torna nell’aula bunker del tribunale di Brindisi lo stragista Giovanni Vantaggiato. Secondo la tabella di marcia dell’udienza, potrebbe accomodarsi proprio questa mattina davanti alla Corte d’Assise per rispondere alle domande della pubblica accusa. Preliminarmente, però, la Corte deve decidere come sciogliere il caso Cosimo Parato: una delle parti lese del processo, l’uomo al quale Vantaggiato tentò di tappare la bocca per sempre con un  pipe-bomb nascosta in una bicicletta e comandata a distanza, la mattina del 24 febbraio 2008 a Torre S.Susanna, continua a non presentarsi in aula ufficialmente impossibilitato dal suo stato di salute, gravemente compromesso proprio da quell’attentato.

Ora i giudici togati e quelli popolari sono in camera di consiglio per stabilire se chiudere la questione rinunciando all’ascolto di Parato in aula, e acquisendo semplicemente i verbali delle sue dichiarazioni sui fatti, incluse le ultime rese al pm di Brindisi in ordine all’attentato del 19 maggio maggio del 2012 alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, che costò la vita alla studentessa sedicenne Melissa Bassi e il ferimento grave di altre otto ragazze. Risolto il problema, si dovrebbe passare all’ascolto del bomber di Copertino, il commerciante di carburanti Giovanni Vantaggiato, l’uomo dalla misteriosa e forse non sufficientemente indagata vita parallela di esperto di esplosivi e congegni elettronici.

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