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Cronaca Ceglie Messapica

Rapina alla Credem di Ceglie, nuova udienza a novembre

CEGLIE MESSAPICA – Una Fiat Croma ferma a poca distanza dalla sede della banca Credem che si allontana non appena arriva una pattuglia dei carabinieri. A bordo ci sono due persone. Uno viene riconosciuto dai militari dell’Arma. La vettura viene inseguita e dopo qualche chilometro gli occupanti l’abbandonano e fanno perdere le tracce a piedi. E’ una vettura rubata e al volante, secondo i carabinieri, c’è Francesco Francioso, cegliese.

CEGLIE MESSAPICA – Una Fiat Croma ferma a poca distanza dalla sede della banca Credem che si allontana non appena arriva una pattuglia dei carabinieri. A bordo ci sono due persone. Uno viene riconosciuto dai militari dell’Arma. La vettura viene inseguita e dopo qualche chilometro gli occupanti l’abbandonano e fanno perdere le tracce a piedi. E’ una vettura rubata e al volante, secondo i carabinieri, c’è Francesco Francioso, cegliese, già noto alle forze dell’ordine. Viene denunciato, in concorso con altra persona non identificata, per rapina ma non sarà mai arrestato.

Nei suoi confronti solo indizi o, meglio, la presunzione che stesse per compiere un reato assieme ad un complice che, come si è detto, non è stato mai identificato. Oggi, dopo il rinvio di qualche giorno fa della prima udienza, il processo è stato incardinato. Sono state costituite le parti e vi è stata l’ammissione delle prove. Quindi è slittato a novembre. Francioso è accusato di tentata rapina e ricettazione. La rapina sventata è quella che, secondo i carabinieri intervenuti in via Vittorio Veneto, sede della banca, i due occupanti della Croma avrebbero commesso di lì a poco se non fossero stati disturbati dalla loro presenza. Il capo di imputazione di ricettazione, invece, è riferito alla vettura rubata. I fatti risalgono al maggio del 2008.

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