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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Rapinò la ex fidanzata del cellulare: processo in abbreviato

Il brindisino Daniele Camon, arrestato il 17 novembre scorso, torna in libertà in attesa di giudizio: il gip accoglie l'istanza del difensore Giacomo Serio per cessate esigenze cautelari. Nascose il telefono sotto terra

BRINDISI – Ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato Daniele Camon, 33 anni, brindisino, arrestato con l’accusa di aver rapinato la sua ex fidanzata del cellulare per poi nasconderlo sotto terra. L’imputato ieri è stato rimesso in libertà.

CAMON Daniele, classe 1983-3L’istanza di scarcerazione è stata firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi, Maurizio Saso, in accoglimento dell’istanza depositata dal difensore Giacomo Serio, tenuto conto della cessazione delle esigenze cautelari. 

L’episodio contestato a Camon si riferisce al 17 novembre 2016, quando era ai domiciliari dopo essere stato arrestato nell’inchiesta della Procura di Brindisi chiamata Last Travel su droga che nel capoluogo arrivava da Torino. Camon ottenne il permesso di lasciare la sua abitazione per sbrigare delle commissioni: stando a quanto accertato dai carabinieri si recò dall’ex fidanzata, iniziarono a litigare ed in questo contesto che avvenne la rapina del telefonino cellulare.

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