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Cronaca Carovigno

Legambiente: "Non si possono usare le ruspe per pulire le spiagge"

Il circolo di Carovigno dell'associazione segnala un intervento in corso sull'arenile di Morgicchio a Specchiolla

SPECCHIOLLA (Carovigno) - Riceviamo da Legambiente Carovigno una segnalazione riguardante attività in corso sull'arenile di località Morgicchio, a Specchiolla dove presumibilmente si sta predisponendo un tratto di spiaggia in concessione demaniale all'imminente stagione turistica e balneare. Ma, si legge nella nota, "i volontari di Legambiente, sempre vigili ed attivi sul territorio, hanno segnalato nella tarda mattinata di oggi, venerdì 27 aprile, sul litorale tra Pantanaggianni e Specchiolla, delle attività di pulizia spiagge non consone alla regole vigenti". Legambiente Carovigno parla di due grossi mezzi meccanici, che "come si evince dalla foto allegata, erano all opera nel su citato litorale, spianando in maniera anomale e gettando in mare la posidonia raccolta".

"Come presidente del Circolo di Legambiente Carovigno, mi sono attivata comunicando l'accaduto, e nel momento in cui ho chiamato, era ancora in itinere, i carabinieri forestali di Ostuni che subito si sono recati in loco. Alla mia richiesta di informazioni  la pattuglia mi ha spiegato che recatasi sul luogo, si sono accertati del fatto che in effetti si stesse pulendo la spiaggia e che comunque l'attività rientrava nella normalità, e che la posidonia era stata posizionata dietro la zona dunale", scrive nella Nota Mariflo Magli.

"La collaborazione con l'Arma dei Carabinieri è costruttiva, per cui, non ho sottolineato troppo il fatto che la pulizia con quei mezzi non è consentita e che la posidonia non va ributtata in mare. Ma tanto è. Non soddisfatta, ho chiamato la Capitaneria di Porto, a cui ho raccontato l'accaduto. La risposta è stata: ci mandi una denuncia tramite mail e nei prossimi giorni provvederemo. Orbene, capisco che ci sono tempi da rispettare - prpsegue Mariflo Magli - ma se si lascia tempo, facile è  mettere tutto a 'posto'."

"Perché scrivo a questo punto alla vostra redazione? Perché come semplice cittadina, prima e come rappresentante di una associazione, quale Legambiente, non sono soddisfatta dalle risposte avute. Il territorio va tutelato,controllato, protetto e cittadini e forze dell'ordine devono camminare di pari passo. In attesa di sviluppi sui fatti, informiamo su quanto succede, questo perché, chi continua a perpetuare con queste azioni, possa sapere che non stiamo solo a guardare".

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