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Cronaca Latiano

Sbanda con lo scooter e muore

LATIANO – Forse una distrazione fatale o semplicemente l’asfalto reso viscido dalla pioggia fittissima di questo pomeriggio, che ha fatto perdere il controllo ad Antonio Caliolo, 47enne di Latiano in sella ad un Beverly 150 in via Berlinguer, il quale nella caduta ha sbattuto con violenza sull’asfalto il capo non protetto dal casco. Dalla parte opposta rispetto al senso di marcia dell’uomo in sella alla moto, sopraggiungeva un camion coin rimorchio: l’autista del mezzo si è subito accorto dello scooter che sbandava, grazie allo specchio retrovisore, e ha visto Caliolo finire a terra pochi istanti dopo.

LATIANOForse una distrazione fatale o semplicemente l’asfalto reso viscido dalla pioggia fittissima di questo pomeriggio, che ha fatto perdere il controllo ad Antonio Caliolo, 47enne di Latiano in sella ad un Beverly 150 in via Berlinguer, il quale nella caduta ha sbattuto con violenza sull’asfalto  il capo non protetto dal casco. Dalla parte opposta rispetto al senso di marcia dell’uomo in sella alla moto, sopraggiungeva un camion con rimorchio: l’autista del mezzo si è subito accorto dello scooter che sbandava, grazie allo specchio retrovisore, e ha visto Caliolo finire a terra pochi istanti dopo.

Maurizio Leandri, di S. Pancrazio Salentino, (questo il nome del camionista) ha subito accostato il mezzo accorrendo in aiuto della vittima e avvertendo i carabinieri e il 118 che sono intervenuti prontamente sul luogo dell’incidente. Antonio Caliolo perdeva molto sangue dalla testa, i soccorritori l’hanno subito trasportato a sirene spiegate verso il Perrino di Brindisi. Ma il 47enne è deceduto pochi minuti dopo l’arrivo al pronto soccorso.

Le 16.30 di un maledetto giovedì di dicembre, quando un padre di famiglia, Antonio Caliolo del 1964, in sella alla moto del figlio, un Beverly 150 di colore nero, aveva appena imboccato via Berlinguer da via Einaudi – ultima traversa di via Oria – a Latiano, perdendo fatalmente il controllo del mezzo. Anche gli abitanti di via Berlinguer, che hanno sentito il rumore della caduta, sono accorsi per strada ad aiutare il ferito. Antonio Caliolo perdeva molto sangue dalla testa –  così come dichiarato dai testimoni – ma respirava ancora.

L’equipe del 118 giunta sul posto ha subito constatato le gravi condizioni del 47enne, trasferendolo sull’ambulanza e trasportandolo all’ospedale Antonio Perrino di Brindisi con il codice rosso. All’arrivo al pronto soccorso intorno le ore 17.15, Antonio Caliolo era agli estremi ed è spirato sotto le mani dei medici che cercavano di rianimarlo e strapparlo alla morte.

Fatalità, forse solo una distrazione o un tentativo di evitare il mezzo pesante che aveva di fronte, sono le possibili cause della perdita del controllo dello scooter. Così come ha dichiarato ai carabinieri della stazione di Latiano, e alla pattuglia dei vigili urbani, il conducente del Fiat Euro Truck – di proprietà del sanpancraziese Salvatore Simone, titolare della società individuale di trasporti che porta il suo stesso nome, accorso anche lui sul luogo dell’incidente – Antonio Caliolo ha perso il controllo della moto pochi metri prima dal punto dell’impatto con l’asfalto.

La vittima ha schivato l'autotreno, sbandando più volte da destra a sinistra, scivolando poi a terra con la moto e sbattendo la faccia violentemente contro l’asfalto. Purtroppo la vittima non indossava il casco, che forse sarebbe stata per lui l’unica possibilità di salvezza.

Antonio Caliolo, che abitava nei pressi del campo sportivo, lascia la moglie Maria, una figlia femmina, Maristella, e due maschi Alessandro e Giovanni – uno accorso subito sul luogo dell’incidente, disperato e invocando il padre, incitandolo a non mollare. Caliolo  era un gran lavoratore, si è sempre occupato della raccolta delle olive e altre mansioni nel settore agricolo. Da poco aveva acquistato un deposito in contrada Smargiasso, a Latiano, per poter lavorare meglio. La salma di Antonio Caliolo sarà consegnata ai familiari domani mattina, e i funerali sono stati fissati per le 15,30 nella chiesa matrice.

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