rotate-mobile
Cronaca

Scritte contro poliziotti e carabinieri: la solidarietà del Sap. "Servono più unità"

Il Sap: "La prevenzione e la repressione nella nostra città sta portando i frutti sperati, nonostante si assisti alla continua riduzione delle risorse (umane ed economiche) e ad una politica ancora inesistente o troppo lontana

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma del segretario nazionale del sindacato di polizia Sap, Francesco Pulli, sulle scritte contro le forze dell'ordine apparse di recente in città e sulla carenza di personale che affligge la questura di Brindisi e i commissariati di Ostuni e Mesagne. 

Il Sap esprime solidarietà per le frasi offensive scritte da ignoti su alcuni muri della città di Brindisi nei confronti della Squadra Mobile, di alcuni suoi componenti e contro militari dell'Arma dei Carabinieri. Ciò fa chiaramente intendere che la prevenzione e la repressione nella nostra città, con una presenza costante sul territorio di pattuglie, sta portando i frutti sperati, nonostante si assisti alla continua riduzione delle risorse (umane ed economiche) e ad una politica ancora inesistente o troppo lontana. I sacrifici che i poliziotti sono chiamati a sostenere non sempre sono facilmente intelligibili agli occhi di un comune cittadino, per il quale, la serena e pacifica convivenza sociale sono fattori dati per scontato.

Dietro a ciò vi sono donne e uomini con non meno di 50 anni, che pur di assicurare il bene sicurezza svolgono turni oltre quelli ordinariamente previsti, vedono le proprie ferie continuamente interrotte per dover rientrare in servizio, anticipano di tasca propria i costi di missioni. Eppure nessuno si tira indietro, a testa bassa si va avanti. In questo ultimo periodo si è chiesto di più e la Polizia ha risposto. I controlli effettuati dalla Polizia di Frontiera, a causa della chiusura delle frontiere, sono state migliaia: ogni passeggero e veicolo in ingresso e in uscita dal territorio nazionale è stato oggetto di accurati accertamenti.

La Polizia Stradale deve essere messa nelle condizioni di poter rilevare gli incidenti stradali, magari con un nuovo piano compartimentale. Anche la presenza più capillare dei Vigili Urbani, la cui competenza primaria è la sicurezza della circolazione stradale urbana, eviterebbe di sottrarre Volanti dal suo specifico compito: il controllo del territorio. Difatti, gli agenti delle Volanti per la peculiarità del loro intervento sono i primi ad arrivare sul luogo dell'evento e, sempre più spesso, il servizio si prolunga oltre l'orario di servizio, proprio per sopperire a carenze di altri.

Nessuno sa che si lavora senza soluzione di continuità quando ci sono migranti da accogliere provenienti dalle acque internazionali e nessuno può immaginare la mole di pratiche sugli stranieri che giornalmente si tratta. Nessuno sa che l'ufficio servizi con cadenza quasi giornaliera accompagna alle frontiere di Roma, Palermo, ecc ospiti del Cie, destinatari di decreti di espulsione dal territorio nazionale. Nessuno sa che tutti gli appartenenti ai settori burocratici della Questura, quotidianamente lasciano sulla scrivania le pratiche, che vanno comunque evase, e vengono impiegati in estemporanei servizi di ordine pubblico.

Sono anni che il Sap denuncia la critica situazione dei Commissariati di Mesagne e Ostuni. Il sopraggiungere della stagione estiva, comporterà per questi poliziotti un aumento vertiginoso dei servizi, in quanto oltre all’ordinaria attività saranno chiamati, come ogni anno, a fronteggiare l’aumento esponenziale di turisti. Il personale della Polizia Ferroviaria, chiamato ad operare in un contesto critico, per la massiccia presenza di extracomunitari, spesso ubriachi, e per lo stazionamento all'interno dello scalo ferroviario di convogli carichi di materiale esplodente, dimostra costantemente alta professionalità nei compiti di specifica competenza. Anche la Polizia Postale, sebbene in predicato di chiusura, continua egregiamente a contrastare i reati informatici e instancabile è l'attività di sensibilizzazione ai temi della legalità nelle scuole.

Lo spirito di sacrificio che non viene mai meno in nessuno, e che viceversa cresce giorno dopo giorno, non trova altrettanta solerzia e riconoscenza da parte del Governo, che inesorabilmente, mese dopo mese, opera i suoi tagli, lasciando i poliziotti con le tasche vuote. È’ bene che si sappia che da un anno non vengono pagati gli straordinari. Facciamo un vigoroso appello alle Autorità Politiche e Tecniche della Pubblica Sicurezza affinché si facciano parte attiva per sensibilizzare gli organi centrali all'invio di nuovo personale e che siano disposte le aggregazioni nelle località turistiche. Forse anche i poliziotti di Brindisi e provincia hanno diritto ad un periodo di meritato riposo estivo.

Cogliamo, inoltre, l'occasione per rivolgere al neo Prefetto e al "nostro Ex" Commissario Straordinario presso il Comune, un caloroso benvenuto con l'augurio che le validissime esperienze professionali maturare nei precedenti incarichi possano essere determinati per un proficuo e costruttivo lavoro di risanamento. È’ necessario restituire dignità a questa terra, assicurare i posti di lavoro, favorire lo sviluppo imprenditoriale e commerciale, poiché solo in un luogo in cui alberga la sicurezza vi può essere investimento di idee e di capitali. Il SAP e la comunità Brindisi si auspicano che le predette Autorità riescano a rappresentare nelle opportune sedi capitoline la situazione di disagio in cui versano le forze di polizia e i cittadini di questo capoluogo, in attesa che qualche politico inizi a fare - e non solo a parlare - per il bene del proprio territorio. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scritte contro poliziotti e carabinieri: la solidarietà del Sap. "Servono più unità"

BrindisiReport è in caricamento