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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Scu, estorsioni a giostrai e discoteche: l’Antimafia chiede 30 condanne

Requisitoria nel processo in abbreviato scaturito dall'inchiesta The Beginners: 12 anni chiesti per Luca Ciampi, di Brindisi, ritenuto il capo della frangia riconducibile a Tobia Parisi. Per la compagna di quest'ultimo, Veronica Girardo, otto anni e mezzo, assoluzione per il padre. Anche il Comune di Brindisi ammesso tra le parti civili, dopo Torre Santa Susanna e Mesagne

BRINDISI – Secondo la Dda di Lecce la Sacra Corona Unita tra Brindisi e Mesagne non si è arenata ma ha avuto, negli ultimi anni, nuova linfa attraverso una serie di affiliazioni anche in rosa: confermando l’accusa di aver fatto parte del sodalizio di stampo mafioso, il pm ha chiesto 31 condanne a fronte di 32 imputati ammessi al rito abbreviato.

Valeria Farina Valaori, Cataldo Motta ella conferenza dell'operazione Beginners-2

La richiesta di pena più alta, al netto della riduzione di un terzo, è stata avanzata per Luca Ciampi ritenuto: 12 anni per il brindisino ritenuto a capo del gruppo che in città avrebbe chiesto estorsioni anche ai giostrai del Luna-Park della festa patronale e avrebbe agito rappresentando la frangia mesagnese che, sempre secondo l’impostazione accusatoria, avrebbe visto nel ruolo di vertice Tobia Parisi. Quest’ultimo, che ha scelto il processo ordinario, avrebbe impartito gli ordini legati alle estorsioni ai danni del titolari dei parcheggi delle discoteche della provincia, tramite la sua compagna, Veronica Girardo per la quale sono stati chiesti otto anni e sei mesi di reclusione.

Queste le altre richieste di pena: Marco Antico sei anni; Luigi Campana otto anni;  Fabrizio Campioto sei anni; Ivano Cannalire sette anni;  Aldo Cigliola nove anni; Salvatore Del Monte sei anni; Davide Di Lena sette anni; Franco Dimastrodonato sette anni; Marcello Di Mola otto anni; Massimo Esperti otto anni; Francesco Franchin otto anni e sei mesi; Luigi Girardo chiesta assoluzione Veronica Girardo (compagna di Tobia Parisi) otto anni e sei mesi; Antonio Grassi undici anni; Monica Grassi sette anni; Alessandro Leto otto anni; Tamara Niccoli sei anni; Roberto Orlando, Cosimo Papa sette anni; Alfonso Polito sette anni; Giuseppe Polito sette anni;  Mario Polito sette anni; Andrea Prudentino otto anni e nove mesi; Claudio Pupino otto anni; Andrea Reho dieci anni; Antonio Tarantino nove anni, Francesco Trane otto anni; Vincenzo Trono undici anni; Giuseppe Vantaggiato sette anni; Giuseppe Vinci otto anni.

La requisitoria è stata consegnata dai sostituti procuratore Valeria Farina Valaori e Alberto Santacatterina, titolari del fascicolo d’inchiesta che portò agli arresti il 23 febbraio 2016.   Il giudice per l’udienza preliminare ha ammesso la costituzione di parte civile del Comune di Brindisi rappresentato dall’avvocato Daniela Faggiano. Erano già costituiti i Comuni di Torre Santa Susanna con l’avvocato Domenico Palombella e richiesta 200mila euro e quello di Mesagne con l’avvocato Anna Lisa Valente. La penalista Faggiano, in nome e per conto dell’Amministrazione cittadina del capoluogo si è rimessa alle valutazioni del giudice dopo aver sottolineato che il “Comune e la cittadinanza tutta subiscono perdita di onorabilità e prestigio e gravissimi danni irreparabili all’ordine pubblico in primo luogo, al diritto di vivere serenamente e di far vivere i propri figli secondo modelli esistenziali improntati al rispetto di sé e degli altri e all’economia.

Nel collegio difensivo gli avvocati: Laura Beltrami, Giancarlo Camassa, Marcello Falcone, Ladislao Massari, Giuseppe Guastella, Cinzia Cavallo, Gianvito Lillo, Albino Quarta, Giampiero Iaia, Raffaele Missere, Daniela D’Amuri, Cosimo Lodeserto, Mauro Resta, Assunta Caracciolo, Danilo Cito, Mario Lavaneziana, Francesco Cascione. 

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