"Disservizi non per nostra colpa"

BRINDISI - Riceviamo e pubblichiamo una nota inviataci dal segretario territoriale della Funzione Pubblica Cgil, Vincenzo Cavallo, che sta seguendo la vicenda Monteco, e che ha qualcosa da dire sull'assemblea di ieri col sindaco, sull'attentato a un'azienda dello stesso gruppo cui appartiene Monteco - separando le due circostanze - ma lanciando anche un messaggio a quella parte dei sindacati ieri assenti e oggi entrati in contatto frontale col sindaco, per ricomporre un fronte di trattativa unitario. Se la città non è pulita come si vorrebbe, dice tra le altre cose Cavallo, la responsabilità non è dei lavoratori.

Con la presente questa Segreteria Territoriale,  coglie l’occasione per dire la sua,  circa le notizie di stampa “Rifiuti, Sindaco e lavoratori in assemblea, Attentato alla Monteco” apparse   sul sito online di Brindisi Report, riguardante  gli attentati subiti dal gruppo Monticava Srl e l’incontro di ieri sera con il sindaco di Brindisi,  i lavoratori Monteco  e le organizzazioni sindacali. Si precisa: il primo caso è da condannare senza se e senza ma, sicuramente gli organi preposti faranno piena luce per questo e per altri fatti  recentemente  accaduti, per assicurare alla giustizia i responsabili. Il secondo caso invece è stato un atto di democrazia e confronto, per fare chiarezza e volontà di capire realmente che cosa sta succedendo nella gestione di un servizio di primaria importanza per la città.

La questione Monteco,  oramai si trascina purtroppo da parecchio tempo, credo che il sindaco di Brindisi stia dimostrando che si può governare una città diversamente dal passato, l’incontro avvenuto ieri sera è un segno di grande responsabilità, gli impegni presi pubblicamente dal sindaco, di verificare  dettagliatamente quanto previsto  dal capitolato d’appalto, la dotazione dei mezzi, l’utilizzo del personale, verifica sui servizi che si devono quotidianamente garantire alla cittadinanza e l’istituzione di una commissione di verifica sul servizio e sui rapporti tra azienda e lavoratori è sicuramente una grande conquista.

Si deve costruire insieme un modo nuovo di confrontarsi, cittadini, lavoratori, amministratori, associazioni ecc. ecc., affrontare i problemi, far capire che Brindisi non è terra di conquista per nessuno, si deve capire che c’è  consapevolezza dei propri mezzi, bisogna fare squadra, ad esempio: in questo servizio i lavoratori sono stati sempre e comunque discriminati anche per responsabilità non loro, è luogo comune affermare, se la città è sporca, se ci sono disservizi  la colpa è dei lavoratori che non vogliono lavorare, invece nessuno sa che spesso, dietro un disservizio ci sono  problematiche tecnico - organizzative lontane dalla responsabilità dei lavoratori.

Voglio precisare l’obbiettivo è dare dignità a questi lavoratori,  le contestazioni disciplinari non devono essere un sistema per fare cassa o altro,  il rispetto del Ccnl non è un optional per l’azienda, la soluzione di tutte le problematiche quotidiane legate al lavoro, il corretto rapporto datore – lavoratore, questo lo vogliono tutti i lavoratori  della gestione,  tutte le sigle sindacali firmatarie di contratto, collaborare per avere una città pulita e accogliente è nell’interesse di tutti, su questo non ci sono mai state spaccature, non ce ne sono e non ce ne saranno, solo strategie  diverse per affrontare e risolvere i problemi, il mio augurio è che, al  prossimo tavolo istituzionale promosso dal sindaco saremo tutti presenti, nell’interesse dei lavoratori e della città. (vincenzo cavallo)