In partenza per la Grecia con documento falso: arrestato
In carcere un cittadino senegalese di 33 anni: stava per imbarcarsi sul traghetto diretto a Igoumenitsa. Negli ultimi cinque giorni la Polizia di frontiera ha respinto alle frontiere 35 persone
BRINDISI – Era in partenza per la Grecia, pronto a imbarcarsi sul traghetto destinazione Igoumenitsa, ma è finito in carcere perché ha esibito una carta d’identità falsa.
Gli agenti della Polizia di frontiera hanno arrestato un cittadino senegalese, Serigne Diop, 33 anni, sottoposto a controllo nel porto di Brindisi, prima di partire a bordo della nave Euroferry Egnazia. Al momento dell’imbarco ha mostrato un documento di riconoscimento, valido per l’espatrio, rilasciata dalle Autorità belghe, intestata a “Ablaye Diop”, nato a Dakar, in Senegal, con apposta la propria foto, che veniva sequestrata, perché ritenuta falsa. Il senegalese di fronte alle contestazioni, ha dichiarato la sua vera identità e di essere domiciliato a Monaco. Solo a quel punto ha esibito un documento per richiedenti Asilo Politico rilasciato dalle Autorità tedesche, in corso di validità.
Negli ultimi cinque giorni, da quando cioè sono stati ripristinati i controlli alle frontiere interne per garantire il regolare e ordinato svolgimento del vertice G7 che si terrà a Taormina il 26 e 27 maggio 2017, sono state respinte 35 persone dagli agenti dell’ Ufficio di Polizia di Frontiera, coordinati dallo scrivente vice questore aggiunto Mario Marcone. Trentuo quelle respinte alle frontiere esterne poiché inammissibili in territorio Schengen, espulsi dal T.N., sprovvisti di idonei mezzi di sussistenza.
In ambito portuale ed aeroportuale, le persone identificate e sottoposte a controllo sono state 10.814, di cui 2.285 extracomunitarie; tre sono state arrestate con l’accusa di alterazione e falsificazione di documento, contrabbando di sigarette e una per bancarotta fraudolenta (a carico di un brindisino di 52 anni).
