Oltre due quintali di droga sul litorale: arrestati un brindisino e due albanesi

BRINDISI – Nonostante l’operazione dei carabinieri sfociata di recente nell’arresto di due gruppi di brindisini in affari con narcotrafficanti albanesi, continuano gli sbarchi di marijuana sul litorale salentino. Un nuovo, ingente, sequestro è stato effettuato stamani (17 febbraio) dai carabinieri del comando provinciale di Lecce in località Torre Chianca.

Qui un brindisino, il 43enne S.L., originario di Altamura ma residente a Brindisi, e due albanesi, un 36enne nativo di Tirana, residente a Certaldo (Firenze) e un 29enne nato e residente a Valona, sono stati sorpresi con oltre due quintali di sostanza stupefacente proveniente dai Balcani. Gli arresti portano la firma dei carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Lecce e dei colleghi del Nucleo investigativo del comando provinciale Salentino. Il brindisino è stato fermato per un controllo stradale, mentre si trovava alla guida della sua Mazda 5. Nel corso della perquisizione veicolare, le forze dell’ordine hanno trovato 50 confezioni contenenti complessivamente circa 54 chilogrammi di marijuana.

Subito dopo i carabinieri hanno perquisito anche due villette in località Torre Chianca nella disponibilità dello stesso brindisino. Negli immobili sono state rinvenute altre 123 confezioni contenenti circa due quintali della stessa sostanza stupefacente.  Nell’ambito della medesima attività investigativa i carabinieri, nei pressi della zona in cui il brindisino era stato sottoposto a controllo, hanno bloccato un’altra vettura, una Nissan Note. A bordo del mezzo si trovavano i due albanesi. Entrambi sono stati ammanettati.

Complessivamente sono stati recuperati oltre 250 chilogrammi di droga. Le macchine sono state sottoposte a sequestro. Gli arrestati, una volta espletate le formalità di rito, sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Lecce.