Sporcizia e ragnatele: sospesa l'attività di un ristorante giapponese
Provvedimento scaturito da un controllo del Nas e dell'Asl. Ragnatele, sporco e unto diffusi e non rimossi da tempo
BRINDISI – Ragnatele sulle pareti, sporco e unto diffusi, tinteggiature scrostata: è una vera e proprio cucina da incubo quella in cui si sono imbattuti i carabinieri del Nas di Taranto, nel corso di un controllo presso un ristorante giapponese di Brindisi.
Il Sian (servizio igiene alimenti e nutrizione) dell’Asl di Brindisi, presente all’ispezione con il proprio personale, ha disposto l’immediata sospensione dell’attività di ristorazione con espresso divieto di preparazione e somministrazione di alimenti e bevande, per le gravi carenze igienico–sanitarie riscontrate.
In particolare gli investigatori hanno scoperto una cucina con pareti recanti la tinteggiatura scrostata, sporco e unto diffusi e non rimossi da tempo, copiosa ragnatela sulle pareti, cappa di aspirazione priva di idonea protezione, l’antibagno per il personale adibito a deposito alimenti, assenza di spogliatoio per il personale.
Il valore dell’infrastruttura e delle attrezzature oggetto del provvedimento ammontano a 400mila euro.