rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

L'ex lo denuncia durante un'udienza. Arrestato stalker già sotto processo

Già era stato rinvito a giudizio per atti persecutori nei confronti della moglie. E durante un'udienza del processo, la vittima ha detto che l'ex marito continuava a perseguitarla. Il gip del tribunale di Brindisi ha disposto così l'arresto di uno stalker 53enne di Carovigno

CAROVIGNO – Già era stato rinvito a giudizio per atti persecutori nei confronti della moglie. E durante un’udienza del processo, la vittima ha detto che l’ex marito continuava a perseguitarla. Il gip del tribunale di Brindisi ha disposto così l’arresto di uno stalker 53enne di Carovigno. L’uomo è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in regime di domiciliari richiesta dal pm Marco D’Agostino, al culmine di indagini condotte dai carabinieri della locale stazione al comando del maresciallo Francesco Prete.

I maltrattamenti nei confronti della consorte andavano avanti da anni. Tant’è che, come detto, era stato istruito un processo su tali episodi. Ma l’uomo, a quanto pare, incurante di un divieto di avvicinamento, continuava a infastidire l’ex coniuge, dalla cui relazione sono nati dei figli, fermandola per strada e ricoprendola di ingiurie. La malcapitata ha raccontato tutto nel corso di un’udienza. E i militari hanno subito avviato le indagini concretizzatesi poi con l’arresto del 53enne.

Dovrà scontare 12 anni, quattro mesi e 22 giorni di reclusione, invece, il 33enne Piero Fai, di Tuturano. Questi, condannato per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e al contrabbando di sigarette, e per tentata rapina aggravata, è stato raggiunto da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura generale della repubblica di Lecce. Prelevato dalla sua abitazione, l’uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale in via Appia dai carabinieri della locale stazione.

Le porte del carcere si sono aperte anche per il 27enne Flavio Bagnardi, di Latiano. Questi, sottoposto in prova ai servizi sociali, avrebbe più volte violato le misure restrittive che gravavano sul suo conto. Sono stati i militari della locale stazione ad accertare tali violazioni. Gli stessi hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ufficio di sorveglianza di Lecce.

Finisce ai domiciliari per furto di energia elettrica, infine, il 25enne Angelo Cavaliere, di Brindisi. L’uomo, da quanto appurato dai carabinieri della stazione Casale, supportati da personale dell’Enel, avrebbe abusivamente allacciato la sua abitazione alla rete pubblica. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'ex lo denuncia durante un'udienza. Arrestato stalker già sotto processo

BrindisiReport è in caricamento