Strada martoriata dalle buche in pieno centro: un incubo per gli automobilisti
Le buche piene d'acqua e le sconnessioni si susseguono per centinaia di metri, attraversando da un capo all'altro il paese. Via Mesagne, una delle strade più trafficate di Latiano, è ridotta peggio di un tracciato di gimkana. Le sospensioni delle auto sono messe a durissima prova dagli avvallamenti, dai dossi e dalle pozzanghere di cui è disseminato l'asfalto, o quel che ne resta
LATIANO – Le buche piene d’acqua e le sconnessioni si susseguono per centinaia di metri, attraversando da un capo all'altro il paese. Via Mesagne, una delle strade più trafficate di Latiano, è ridotta peggio di un tracciato di gimkana. Le sospensioni delle auto sono messe a durissima prova dagli avvallamenti, dai dossi e dalle pozzanghere di cui è disseminato l’asfalto, o quel che ne resta.
I latianesi devono fare da tempo i conti con le insidie con questa martoriata direttrice. Ma la pioggia odierna, per quanto modesta, ha peggiorato ulteriormente le cose. Le autorità locali hanno collocato delle transenne (di cui non si capisce bene l’utilità) all’ingresso del centro abitato, anche se la circolazione scorre regolarmente.
Si tratta di un crocevia nevralgico della viabilità urbana, che attraversa per intero il centro abitato fino a sfociare in via Oria. La carreggiata è piena di crepe. Gli automobilisti procedono con estrema cautela per timore di finire in una delle numerose trappole collocate lungo il percorso.
Ma la gente non ne può più di questa situazione.
I cittadini invocano una radicale opera di restyling del manto stradale. Perché se basta una pioggerellina a mettere una strada in ginocchio, figurarsi cosa può accadere quando dal cielo arriva ben più di qualche goccia d’acqua. (Le foto sono di Marialuisa Giuliano)