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Cronaca

Strage Morvillo, il 17 la requisitoria

BRINDISI - La prossima settimana il processo per la strage alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi entrerà nell'ultima fase, quella del dibattimento finale con l'inizio il 17 maggio della requisitoria dei rappresentanti della pubblica accusa.

BRINDISI - La prossima settimana il processo per la strage alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi entrerà nell'ultima fase, quella del dibattimento finale con l'inizio il 17 maggio della requisitoria dei rappresentanti della pubblica accusa. Poi, nelle settimane successive, la lunga teoria delle conclusioni degli avvocati di parte civile, ed infine la parola al difensore di Giovanni Vantaggiato, autore confesso dell'attentato ma apparso assai poco illuminante sui retroscena e sul movente. Quindi, la camera di consiglio che non si prevede lunghissima.

Oggi l'istruttoria in aula è giunta a termine con l'accoglimento da parte della Corte d'Assise della richiesta di acquisizione degli atti, formulata dal pm, relativi ai procedimenti connessi a quello in corso sull'attentato del 19 maggio 2012 e su un precedente episodio. Via libera anche per l'utilizzabilità dei giornali del periodo della strage, per documentare l'ammontare dei danni patiti e la gravità del fatto.

Su questo punto il pm Guglielmo Cataldi aveva specificato che si trattava di un passaggio necessario a supporto dell'aggravante terroristica contestata accanto al reato di strage a Giovanni Vantaggiato. Mentre non sarà più ascoltato, hanno deciso i giudici nell'ordinanza, Cosimo Parato, parte civile e prima vittima di Vantaggiato.

 

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