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Cronaca

Studenti a Roma, incontri ed emozioni

ROMA - Si è concluso nel pomeriggio l'incontro tra il premier italiano Mario Monti e le due delegazioni di studenti brindisini dell'Itis G.Giorgi e l'Ipsss Francesca Morvillo Falcone, tra quest'ultimi anche le ragazze di Mesagne rimaste ferite nell'attentato del 19 maggio. Alle ore 12.30 invece, gli studenti avevano incontrato i ministri Andrea Riccardi e Francesco Profumo. "Vogliamo vivere serenamente", questo il messaggio lanciato da Sabrina, Selena, Azzurra, Veronica e Vanessa.

ROMA - Si è concluso nel pomeriggio l'incontro tra il premier italiano Mario Monti e le due delegazioni di studenti brindisini dell'Itis G.Giorgi e l'Ipsss Francesca Morvillo Falcone, tra quest'ultimi anche le ragazze di Mesagne rimaste ferite nell'attentato del 19 maggio. Alle ore 12.30 invece, gli studenti avevano incontrato i ministri Andrea Riccardi e Francesco Profumo. "Vogliamo vivere serenamente", questo il messaggio lanciato da Sabrina, Selena, Azzurra, Veronica e Vanessa.

I ragazzi del Giorgi e del Morvillo erano partiti ieri mattina da Brindisi in pullman. Trenta per l'Itis Giorgi e 25 per il Morvillo Falcone, e  con loro si sono messe in viaggio anche Sabrina Ribezzi, Azzurra Camarda, Vanessa e Veronica Capodieci e Selena Greco, accompagnate dai genitori. L’incontro al ministero con il ministro con delega alla Gioventù, Andrea Riccardi e con il ministro all'Istruzione, Francesco Profumo è durato circa un'ora, e tutti gli studenti erano molto emozionati.

"E' stato un incontro bello ed emozionante - ha commentato a BrindisiReport.it la dirigente scolastica dell'Itis Giorgi, Maria Luisa Sardelli -. Tutti i giovani hanno espresso i loro sentimenti e un pensiero per quanto è accaduto quattro mesi, sulla vita e sulla scuola. C'era tanta emozione nell'aria ma i ministri hanno saputo mettere i ragazzi a loro agio".

I due ministri si sono rivolti agli studenti parlando dell'investimento del Paese sui giovani, delle prospettive di cambiamento e di quanto sia importante la costruzione del proprio futuro. E il ministro Andrea Riccardi ha ricordato anche l'incontro tenutosi a giugno scorso presso il Giorgi di Brindisi, dicendo che conserverà quel momento per sempre, grazie all'accoglienza e l'affetto che Brindisi gli ha dimostrato. La delegazione del Giorgi ha voluto omaggiare Riccardi con due stampe del porto di Brindisi, e inoltre, con un album fotografico sempre dell'incontro del 4 giugno scorso presso il loro istituto. Alla fine dell'incontro, un ragazzo del Giorgi, così come è successo nell'incontro a Brindisi, ha cantato a cappella "Imagine" di John Lennon.

"Abbiamo voluto donare al ministro due stampe significative della città di Brindisi - ha continuato la preside Sardelli - e secondo noi non c'è cosa più bella del nostro mare. Il porto, significa, libertà, profondità, l'immagine del porto è come un’apertura alla vita e il mare è simbolo di speranza".

Alle ore 15, invece, i ragazzi sono stati accompagnati a Palazzo Chigi per incontrare il presidente del Consiglio, Mario Monti. "Non sempre come generazione abbiamo operato per lasciare ai giovani l'Italia che avremmo voluto – ha detto Monti - . Ricordo il funerale di Melissa con grande intensità, la compostezza della famiglia, c'era Melissa in foto, legata al suo papà, sono stati momenti terribili".

Durante l'incontro, chiuso alla stampa, i ragazzi hanno rivolto al premier delle domande sulle prospettive future: la credibilità si conquista giorno dopo giorno per dare ai giovani un Paese migliore - e' stata la risposta di Monti secondo quanto riferito da alcuni studenti - dovete anche voi darvi da fare ma non dovete avere paura del futuro, il governo ha lavorato anche per questo. Il lavoro non deve essere un privilegio, ma un diritto.

"Questi ragazzi non sono chiusi nel loro vittimismo - ha aggiunto il ministro Andrea Riccardi - ma hanno voglia di andare avanti”. Poi, quasi ad incontro terminato, il ministro Riccardi ha chiamato uno studente del Giorgi, Vito Fasano, per omaggiare anche il Premier con un brano a cappella. Il giovane ha reso omaggio al presidente Monti cantando "Volare" di Domenico Modugno. Le due delegazioni di studenti brindisini dovevano poi visitare il Quirinale, quindi rimettersi in viaggio per rientrare a Brindisi.

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