rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Tegola sullo Snim, la società organizzatrice denunciata per i pontili mai rimossi

BRINDISI – Avrebbero dovuto essere rimossi da mesi, ma sono rimasti al loro posto, nei pressi della banchina di Sant’Apollinare, dall’anno scorso. Scatta l’ipotesi di abuso demaniale per i pontili galleggianti dello Snim. Lo hanno rilevato, nel corso della loro attività di controllo, gli uomini della Capitaneria di Porto di Brindisi, guidati dal comandante di vascello Claudio Ciliberti. Nel corso delle decine di controlli per mare, la Guardia costiera ha accertato l’occupazione abusiva di una vasta area demaniale a mezzo di pontili galleggianti ivi depositati.

BRINDISI – Avrebbero dovuto essere rimossi da mesi, ma sono rimasti al loro posto, nei pressi della banchina di Sant’Apollinare, dall’anno scorso. Scatta l’ipotesi di abuso demaniale  per i pontili galleggianti dello Snim. Lo hanno rilevato, nel corso della loro attività di controllo, gli uomini della Capitaneria di Porto di Brindisi, guidati dal comandante di vascello Claudio Ciliberti. Nel corso delle decine di controlli per mare, la Guardia costiera ha accertato l’occupazione abusiva di una vasta area demaniale a mezzo di pontili galleggianti ivi depositati.

L’area finita nel mirino dei controlli è proprio quella prospiciente il Seno di Levante, la banchina di Sant’Apollinare di fronte alla sede dell’Autorità portuale. Area che lo scorso anno ha ospitato il salone dello Snim con i suoi espositori e che si appresta ad ospitare la nona edizione. E’ qui che le strutture, sebbene temporaneamente autorizzate, sono rimaste diverso tempo oltre il periodo di scadenza. Termine oltre il quale si configura l'occupazione abusiva di area demaniale marittima.

Il responsabile dell’abuso, perpetrato dalla società Area Progetti, è stato denunciato a piede libero. I pontili galleggianti, che avrebbero dovuto essere rimossi una volta scaduti i termini, sono rimasti a Sant’Apollinare dove dal 23 al 27 marzo prossimi si svolgerà la nona edizione dell’evento. Alla scadenza dell’autorizzazione non sarebbe nemmeno seguita una richiesta di rinnovo della concessione. Di conseguenza passati, i termini di legge, la Guardia Costiera ha rilevato l’illecito.

Una grana per la società “Area Progetti” – organizzatrice del Salone della nautica proprio – nei giorni in cui viene lanciata la nona edizione. Dopo la presentazione ufficiale avvenuta ieri in Regione, stamani  il Salone Nautico di Puglia  è stato presentato ufficialmente anche al Comune, in un incontro a Palazzo Nervegna alla presenza dei rappresentanti della Provincia, della Camera di Commercio e dell’Autorità portuale di Brindisi, del presidente del Distretto regionale della Nautica Giuseppe Danese e  del presidente della società Area Progetti (che realizza il Salone), Giuseppe Meo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tegola sullo Snim, la società organizzatrice denunciata per i pontili mai rimossi

BrindisiReport è in caricamento