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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Via Giuseppe Pelizza da Volpedo

Tolta al Brindisi calcio la gestione dei campi ex Acsi, lasciati in stato pietoso

Fra le eredità lasciate dalla vecchia gestione della Ssd Calcio Città di Brindisi (travolta dallo scandalo delle partite truccate), c'è anche lo stato di assoluto degrado in cui versa l'impianto sportivo ex Acsi di via Pellizza da Volpedo, al rione Sant'Elia. In settimana, l'amministrazione comunale ha tolto al sodalizio biancazzurro la gestione della struttura

BRINDISI – Fra le eredità lasciate dalla vecchia gestione della Ssd Calcio Città di Brindisi  (travolta dallo scandalo delle partite truccate), c’è anche lo stato di assoluto degrado in cui versa l’impianto sportivo ex Acsi di via Pellizza da Volpedo, al rione Sant’Elia. In settimana, l’amministrazione comunale ha tolto al sodalizio biancazzurro la gestione della struttura, trattenendo la cauzione di 50mila euro versata dall’allora proprietario del Brindisi, Antonio Flora, al momento della sottoscrizione dell'atto di affidamento.

Questa somma servirà per finanziare i lavori di ristrutturazione dell’impianto. Ma non basterà. Occorerà molto di più, infatti, per ripristinare gli infissi saccheggiati, per installare un nuovo impianto di riscaldamento, per tagliare le erbacce che proliferano sui campi di calcio e sui viali, per rendere nuovamente agibili gli spogliatoi e i vari fabbricati che si trovano all’interno dell’impianto.

I campi furono consegnati nell’estate del 2013 al Brindisi, tramite bando di gara. Secondo il capitolato, la società avrebbe dovuto gestire per 10 anni il centro sportivo, versando un canone mensile di mille euro. Il gestore avrebbe inoltre dovuto farsi carico delle opere di manutenzione ordinaria e dei servizi di custodia e guardiania. Nel corso della stagione agonistica 2013/2014, i campi sono stati utilizzati dalle formazioni giovanili e della scuola calcio. Ma la scorsa estate, è iniziato l’inesorabile declino.

Non c’è stata alcuna manutenzione. La guardiania è stata come minimo lacunosa, se si considera che un furto di caldaie (seguito da altre scorribande)  perpetrato fra settembre e ottobre rese del tutto inutilizzabile la struttura.  Lo scorso 11 marzo, la giunta comunale approvò una delibera che prevedeva il subentro della società sportiva Eurosport Academy (che gestisce la scuola calcio del Città di Brindisi) al Città di Brindisi. Si trattava di un’operazione vantaggiosa per l’amministrazione comunale, poiché L’Eurosport si impegnava a saldare, attraverso una rateizzazione in 60 mesi, il debito  (circa 21mila euro, fra canone di locazione dell’impianto e ticket) accumulato dal Brindisi con il Comune.

Ma l’esito di un sopralluogo effettuato da rappresentanti dell’Eurosport e tecnici comunali fu sconfortante. I campi erano messi in condizioni disastrose.  L’Ufficio Impiantistica sportiva diffidò il Città di Brindisi a rimettere in sesto l’area entro la fine di maggio, senza ottenere alcuna risposta.

“Il Città di Brindisi – afferma il responsabile del settore, Gaetano Padula – non ha adempiuto agli obblighi di ripristino. La cauzione di 50mila euro trattenuta dall’amministrazione comunale servirà a finanziare una parte dei lavori di ripristino. La parte restante vediamo se la farà la società che subentrerà nella gestione”.

Prima di indire un nuovo bando di gara, l’amministrazione potrebbe chiedere all’Eurosport di rilevare i campi, come previsto dalle delibera dell’11 marzo, facendosi carico degli interventi di ristrutturazione non coperti dalla polizza escussa dal Comune. L’impressione, però, è che sarà abbastanza complicato rimettere a nuovo la struttura in tempi brevi.

Ed è davvero inaccettabile che un impianto simile (il più ricco di campi di calcio della città) sia stato completamente abbandonato per oltre un anno al proprio destino, in balia di teppisti e ladri (l'ultimo furto risale a poche settimane fa, quando una persona fu sorpresa in flagranza di reato mentre tentava di rubare i cancelli di ingresso). Non sarebbe stato meglio, forse, toglierlo al gestore prima che si riducesse in queste condizioni?

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