Trenta chili di marijuana spuntano dalla dune durante la pulizia della spiaggia
Due sacchi carichi di marijuana, per un peso complessivo di circa 30 chilogrammi, sono affiorati sulla spiaggia di Torre San Gennaro, mentre era in corso l'operazione di pulizia delle dune, "operazione dune Pulite", promossa dalla sezione di San Pietro Vernotico di Legambiente, dal comitato civico "Il porticciolo" e da Anta sezione di Torchiarolo
TORCHIAROLO – Due sacchi carichi di marijuana, per un peso complessivo di circa 30 chilogrammi, sono affiorati sulla spiaggia di Torre San Gennaro, mentre era in corso l’operazione di pulizia delle dune, “operazione dune Pulite”, promossa dalla sezione di San Pietro Vernotico di Legambiente, dal comitato civico “Il porticciolo” e da Anta sezione di Torchiarolo, con lo scopo di “ “ridare dignità e splendore all'ambiente dunale compreso tra le marine di Torre San Gennaro e Lido Presepe”.
Mentre decine di cittadini erano intenti a riempire buste cariche di rifiuti raccattati sulla sabbia e in mezzo alla macchia mediterranea, i volontari sono rimasti colpiti da due grossi sacchi emersi da una duna. Il comandante dei vigli urbani di Torchiarolo, Lorenzo Renna, intuendo che qualcosa di sospetto potesse celarsi all’intero di qugli involucri, ha chiesto l’intervento dei carabinieri.
Sul posto si sono recati i militari della stazione di Torchiarolo al comando del maresciallo Vincenzo Corianò. Fra gli sguardi incuriositi di tante persone, le forze dell’ordine hanno aperto i sacchi. Il contenuto era inequivocabili: marijuana suddivisa in 32 panetti. Come la sostanza stupefacente sia arrivata fra le dune del litorale a sud di Brindisi, è ancora tutto da appurare. I sacchi sono stati posti sotto sequestro.
I militari hanno segnalato l’accaduto alla procura della Repubblica di Brindisi. Sono già partiti una serie di accertamenti volti a far luce sulla provenienza del carico. E viene da sorridere al pensiero che uno dei più ingenti ritrovamenti di sostanze stupefacenti effettuati negli ultimi mesi nella provincia di Brindisi, sia avvenuto grazie a un piccolo esercito di persone munite di guanti, rastrelli e buste di plastica, animate dalla volontà di restituire decoro a uno dei tratti più frequentati del litorale brindisino.