Trovati gioielli, sospettato in questura

BRINDISI – Gioielli in oro, per la maggior parte fedi nuziali, diamanti e zaffiri del valore complessivo di circa trentamila euro sono stati trovati nella mattinata di oggi a casa di un 26enne brindisino, A.G., residente al quartiere Sant'Elia a Brindisi, volto già noto alle forze dell'ordine.

Il rinvenimento è stato operato dagli agenti della sezione volanti della Questura di Brindisi, diretta dal vice questore Alberto D'Alessandro, nell'ambito di un servizio di controllo del territorio teso a prevenire reati di natura predatoria. Nel mirino dei poliziotti oggi vari soggetti sospettati di appartenenza al giro delle rapine e dei furti in appartamento.

Fin dalle prime luci dell’alba sette equipaggi hanno setacciato i quartieri di residenza dei personaggi sospetti, eseguendo controlli e perquisizioni a tappeto.  Ed è proprio in uno di questi servizi che gli agenti delle Volanti si sono presentati a casa del 26enne. I preziosi rinvenuti nella sua abitazione erano custoditi in alcuni sacchetti di plastica nascosti dietro un armadio.

Secondo quanto ritengono i poliziotti si tratterebbe di gioielli tutti di provenienza illecita. Il 26enne è stato trasferito in Questura per le formalità di rito e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria. Al momento gli accertamenti a suo carico e le perquisizioni sono ancora in corso. I gioielli sono stati sequestrati e saranno a breve inseriti e resi visibili nella sezione “oggetti rubati” del sito internet della Polizia di Stato.