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Cronaca

Un mare di scivoli abusivi

BRINDISI – La Guardia Costiera ha individuato 23 scivoli per imbarcazioni abusivi nel corso di un apposito servizio condotto sulla costa nord della provincia, da Brindisi sino al limite di competenza di Torre Egnazia. I manufatti sono stati censiti e segnalati ai Comuni competenti, che in base al Testo unico dell’Edilizia, ma anche alle competenze in materia di demanio marittimo, dovranno adesso procedere in via amministrativa con i previsti sequestri e con le con seguenti ordinanze di rimozione. L’aspetto penale della vicenda è stato invece oggetto di una relazione alla procura di Brindisi. Anche il prefetto ha ricevuto una informativa.

BRINDISI – La Guardia Costiera ha individuato 23 scivoli per imbarcazioni abusivi nel corso di un apposito servizio condotto sulla costa nord della provincia, da Brindisi sino al limite di competenza di Torre Egnazia. I manufatti sono stati censiti e segnalati ai Comuni competenti, che in base al Testo unico dell’Edilizia, ma anche alle competenze in materia di demanio marittimo, dovranno adesso procedere in via amministrativa con i previsti sequestri e con le con seguenti ordinanze di rimozione. L’aspetto penale della vicenda è stato invece oggetto di una relazione alla procura di Brindisi. Anche il prefetto ha ricevuto una informativa.

Gli scivoli abusivi censiti, realizzati a volte tagliando scogli e falesie, a volte anche con gettate di cemento, sono sette in territorio di Brindisi, quattro in territorio di Carovigno, altri sette lungo la costa di Ostuni, ed infine cinque lungo la costa di Fasano. Quelli più prossimi alla riserva marina di Torre Guaceto vengono utilizzati spesso, fa sapere la Capitaneria di Porto di Brindisi per la pesca di frodo in acque protette, sempre nottetempo.

Quelli più grandi – nel caso di Brindisi – sono talvolta perfettamente attrezzati con binari di alaggio e verricelli a  motore per issare anche le imbarcazioni più pesanti. Non risulta che tali scivoli siano usati da pescatori muniti di licenza, piuttosto da soggetti che praticano illegalmente la pesca professionale (la pesca sportiva consente solo  un pescato minimo: 5 chilogrammi). Ora tocca alle amministrazioni comunali eliminare gli scivoli. L'operazione della Guardia Costiera è stata diretta dal capitano di vascello Giuseppe Minotauro, comandante della Capitaneria di Brindisi.

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