Incidente ferroviario con un morto a Francavilla Fontana
Un ottantenne ha perso la vita nella tarda mattinata odierna in un incidente ferroviario, avvenuta all'altezza di un passaggio a livello incustodito alla periferia di Francavilla Fontana
FRANCAVILLA FONTANA - Un ottantenne ha perso la vita nella tarda mattinata odierna in un incidente ferroviario, avvenuta all'altezza di un passaggio a livello incustodito alla periferia di Francavilla Fontana. L'auto a bordo della quale si trovava l'anziano è stata travolta da un treno. La strada che l'uomo stava percorrendo conduce poche abitazioni nella vicina campagna. Sul posto si trovano vigili del fuoco e carabinieri. Da quanto si è appreso al momento, infatti, in quel punto l'attraversamento della linea ferroviaria è interdetto solo da un cancello con serratura, essendo un passaggio in uso alle famiglie che risiedono al di là dei binari.
La via che porta al punto teatro della tragedia è una laterale della strada per Grottaglie. Alla fine passa la linea della società regionale Sud-Est. Per raggiungere le abitazioni oltre la strada ferrata bisogna aprire il lucchetto e spostare a mano la sbarra con il cancello che ostruisce il passaggio. Questa volta l'anziana vittima non si è accorta dell'arrivo del treno. Nell'impatto, la Y10 è stata scaraventata sulla destra della direzione di marcia del convoglio, contro una scarpata, a qualche decina di metri di distanza dal passaggio. Niente da fare per la persona a bordo.
La vittima si chiamava Arcangelo Vacca di circa 85 anni, stando a quanto riferiscono alcuni dei cittadini che seguono in gran numero l'attività di carabinieri e vigili del fuoco. Una persona tuttavia molto attiva. Attorno all'attraversamento ferroviario si è radunata molta gente di via Settembrini, la strada interrotta dalla ferrovia, e di quelle vicine. In tanti conoscevano l'anziano. Discorsi a voce bassa sulla pericolosità di quell'attraversamento, sbarrato solo - come già detto - da un basso cancello metallico. A quanto pare il varco era utilizzato non solo dagli abitanti della manciata di villette che si trova oltre i binari.
Al termine del sopralluogo condotto dal sostituto procuratore Valeria Farina Valaori, assieme ai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana cui sono affidate le indagini, lo stesso magistrato ha disposto il sequestro dell'auto, del treno e della scatola nera della motrice, sulla base di una ipotesi di reato di omicidio colposo. Sarà tuttavia l'esame della scatola nera, che sarà affidato ad un consulente tecnico, a chiarire le responsabilità nell'incidente. Resta a dispisizone del pm anche la salma del pensionato, al momento trasportata all'obitorio della città in attesa di eventuale esame autoptico. La relazione dei carabinieri servirà anche a stabilire il livello di rischio di quell'attraversamento ferroviario, e la sua compatibilità con le normative vigenti.
Ultimo aggiornamento alle ore 16.50
