Una scalinata trasformata in discarica: scempio a pochi passi dalle Colonne
A pochi passi dalle Colonne romane, in uno degli scorci più antichi del centro di Brindisi, c'è chi ha pensato bene di utilizzare una scalinata pubblica come deposito di materiale di risulta. Si tratta della storica scalinata di via Scolmafora, che collega via Dogana con via Colonne. I gradoni situati a ridosso di un ex ristorante sono occupati da rifiuti di plastica
BRINDISI – A pochi passi dalle Colonne romane, in uno degli scorci più antichi del centro di Brindisi, c’è chi ha pensato bene di utilizzare una scalinata pubblica come deposito di materiale di risulta. Si tratta della storica scalinata di via Scolmafora, che collega via Dogana con via Colonne.
I gradoni situati a ridosso di un ex ristorante sono occupati (come documentato dalle foto pubblicate a corredo di questo articolo) da un vecchio mobile di legno, da un recipiente con una ventina di bottiglie di plastica e vetro, da 3-4 sacchi colmi di oggetti di scarto, bottiglie di liquori, una tanica di plastica, bicchieri di plastica, fusti di detersivi vuoti e vari pannelli di cartone.
Un vero e proprio scempio (segnalato alle autorità competenti già martedì sera) in una zona in cui ogni giorno transitano comitive di turisti in visita guidata. 
L’ennesima testimonianza dello scarso senso civico che si annida in alcune persone. Lo dimostrano anche i colpi di bomboletta spray con cui è stata sfregiato il muretto perimetrale teatro Verdi, laddove l’effige recante l’indicazione della via (via San Pietro degli Schiavoni) è stata rimpiazzata dalla scritta: “Via le mani dal naso”.
Non conosce limiti, insomma, l’idiozia di chi si prende gioco del bene pubblico, approfittando anche della carenza di controlli in quei luoghi che invece andrebbero tutelati e rispettati con maggiore impegno (anche da parte della cittadinanza).
