Un'altra rapina per "Bistecca" e Co.

BRINDISI – Nuovo arresto, con notifica in carcere dove sono già detenuti ai due 21enni brindisini Jonata Stea e Domenico Disantantonio, per un’altra gioielleria ripulita. l'indagine porta ancora la firma degli uomini della squadra mobile di Brindisi – guidati dal vice questore Francesco Barnaba - e riguarda il colpo ai danni della gioielleria “Micolano Sveva” di Leverano (Lecce), avvenuta lo scorso 11 maggio.

I due, a volto scoperto, entrarono nel negozio di preziosi fingendosi clienti e, dopo essersi fatti mostrare alcuni monili per un regalo da comunione, entrarono in azione facendosi consegnare  la merce esposta, oltre al contenuto della cassaforte. Il tutto, per un valore tra i 30 e i 40 mila euro.  E’ stato grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza, ma anche al riconoscimento delle foto degli indagati che gli agenti della mobile di Brindisi hanno mostrato alle due vittime della rapina il giorno dopo l’accaduto, che la polizia è riuscita a risalire agli autori dell’episodio criminoso.

I due erano già stati arrestati il 30 maggio scorso, per una rapina commessa il 25 maggio 2010, a Massafra, sempre con lo stesso metodo ma in compagnia di un altro complice che fruttò oltre 50 mila euro. Sempre gli agenti della mobile misero fine alla banda di “Bistecca” - con questo nomignolo è noto Domenico Disantantonio – tra il 27 e il 30 maggio scorso. Il 27 furono sottoposti a fermo di polizia Disantantonio e Stea – gli esecutori materiali della rapina ai danni della gioielleria di Anna Sinisi (42 anni) -  il 30 finì in manette anche Andrea Ostuni 27 (anni).