Petrolchimico, cambi di appalto: scongiurate ricadute occupazionali
Le ditte subentranti si impegnano con i sindacati ad assumere a tempo indeterminato i lavoratori delle ditte uscenti
BRINDISI – I cambi di appalto riguardanti le attività di manutenzione e costruzioni metalmeccaniche all’interno del petrolchimico di Brindisi non avranno ricadute occupazionali. Le ditte subentranti si sono impegnate ad assumere a tempo indeterminato il personale già operante in tali attività. Questo è il risultato di un incontro che si è svolto lunedì (18 febbraio) presso la sede di Confindustria Brindisi, fra i rappresentanti della stessa Confindustria, i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil e Failms-CIsal, e le aziende subentranti (Cimi Srl, Ati, Leucci Group Srl/Tecnogal Srl).
“Grazie alla mediazione di Confindustria Brindisi e alla sensibilità dimostrata dalle organizzazioni sindacali – si legge in un comunicato di Confindustria - le aziende subentranti nell’appalto in questione si sono impegnate ad assumere a tempo indeterminato il personale già operante nell’ambito delle suddette attività, contribuendo, in tal modo, a scongiurare eventuali conseguenze di ordine sociale”