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Cassintegrati, protesta all'Inps

BRINDISI - Anche a Brindisi oggi mobilitazione per le criticità che si riversano sull'erogazione degli ammortizzatori sociali e sull'iter delle prtaqiche sospese. Stamani si è svolto presso la sede dell'Inps di piazza della Vittoria il presidio dei lavoratori in cassa integrazione e mobilità in deroga per protestare sul ritardo del pagamento delle spettanze economiche maturate a tutto il 2012. La delegazione sindacale Cgil, Cisl e Uil è stata ricevuta dal direttore provinciale dottor Tommaso Chimenti al quale ha manifestato la preoccupazione di tutto il sindacato per la situazione.

BRINDISI - Anche a Brindisi oggi mobilitazione per le criticità che si riversano sull'erogazione degli ammortizzatori sociali e sull'iter delle prtaqiche sospese. Stamani si è svolto presso la sede dell'Inps di piazza della Vittoria il presidio dei lavoratori in cassa integrazione e mobilità in deroga per protestare sul ritardo del pagamento delle spettanze economiche maturate a tutto il 2012. La delegazione sindacale Cgil, Cisl e Uil è stata ricevuta dal direttore provinciale dottor Tommaso Chimenti al quale ha manifestato la preoccupazione di tutto il sindacato per la situazione.

Contestualmente, i sindacati hanno esposto la necessità di dare risoluzione quanto prima anche a tutte le pratiche sospese e giacenti presso la Direzione regionale del Lavoro di Bari relative all'anno 2011, che venivano autorizzate dalla stessa e  che, fino ad oggi, non hanno avuto esito perché non trasferite alla regione Puglia che era subentrata per competenza. Questo fatto ha provocato ritardi nel pagamento con il rischio che vengano prescritte compromettendo la continuità della prestazione.

Nell'incontro è stato deciso che il problema debba essere affrontato direttamente dalla Direzione territoriale del Lavoro di Brindisi insieme ai Patronati Cgil, Cisl e Uil provinciali. Per quanto riguarda invece il pagamento delle mensilità arretrate degli ammortizzatori in deroga si rimane in attesa dell'incontro, che era inizialmente previsto per oggi a Bari presso l'Assessorato al Welfare-Lavoro, ma che è stato rimandato all'1 febbraio, con i sindacati confederali regionali per conoscere le risorse complessive destinate dal governo nazionale alla Regione Puglia per l'anno 2013, e di conseguenza saldare, se autorizzate e definite, le prestazioni già maturate e quelle per tutto l'anno in corso.

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