Pressing sulle trattative: dipendenti Santa Teresa ancora sul tetto
Lavoratori della Santa Teresa Spa, la società in house della Provincia, per l'ennesima volta sul tetto Palazzo De Leo, "per fare pressione sugli amministratori" in vista della nuova riunione del tavolo tecnico prevista per la mattinata di martedì
BRINDISI – Lavoratori della Santa Teresa Spa, la società in house della Provincia, per l’ennesima volta sul tetto Palazzo De Leo, “per fare pressione sugli amministratori” in vista della nuova riunione del tavolo tecnico prevista per la mattinata di martedì presso l’Ufficio del Governo, sulla questione del piano industriale con cui si spera di rimettere in pista questa partecipata.
Per prevenire incidenti, il gruppo degli autori della protesta è seguito a vista da personale della Digos, dei Vigili del Fuoco, con una equipe del 118 in stand-by. Previsto un colloquio con il nuovo vice-presidente dell’amministrazione provinciale, Domenico Tanzarella, finalizzato a fare recepire dalla Provincia il pacchetto di richieste del personale Santa Teresa.
I lavoratori della Santa Teresa vorrebbero, oltre ad un piano industriale dal respiro più lungo dei quattro mesi previsti, anche un paracadute di almeno un anno con la cassa integrazione in deroga. Se ciò sarà possibile, e gli eventuali problemi legati alla formulazione della bozza del piano industriale a breve termine, saranno oggetto dell’incontro di domani convocato dal prefetto Annunziato Vardè, con la task force occupazione della Regione Puglia, la stessa amministrazione provinciale di Brindisi, i sindacati e naturalmente l'amministratore della partecipata.