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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Mobilità urbana, manager brindisino alla testa di Schindler Italia

Danilo Calabrò amministratore delegato e direttore generale della consociata italiana della multinazionale svizzera

Un manager originario di Brindisi, Danilo Calabrò, 52 anni, laurea in Economia aziendale alla Bocconi, dall’1 gennaio 2020 è alla guida come amministratore delegato e direttore generale della consociata italiana del gruppo multinazionale svizzero Schindler. La sede italiana è in Brianza a Concorezzo e conta attualmente circa 1.500 dipendenti, con una presenza capillare in tutto il Paese, rete che conta 32 tra filiali e uffici territoriali.

"Accolgo con grande energia e forte motivazione la sfida di proseguire il percorso di crescita che Schindler ha intrapreso ormai da anni sul mercato italiano. È stato fatto un lavoro enorme – ha dichiarato Danilo Calabrò - ed eredito una squadra di professionisti competenti e affiatati”.

“Il mercato ascensoristico italiano richiede sempre più qualità, tecnologia e trasparenza, oltre ad un’attenzione particolare al tema della sostenibilità. Schindler, azienda da sempre orientata alla solidità nel medio-lungo termine, ha molto a cuore queste tematiche – ha proseguito il nuovo ceo di Schindler Italia - e sta concentrando i propri sforzi nel proporre ai clienti soluzioni e servizi innovativi, che la differenzino sia sul mercato delle nuove installazioni che su quello della manutenzione e degli ammodernamenti degli ascensori esistenti”.

“L’impegno di Schindler nel mondo è garantire una mobilità sicura, efficiente e smart alle persone e alle città in continuo sviluppo e rinnovamento. Durante il mio mandato, intendo dare un personale contributo affinché tale impegno si traduca sempre più in realtà al servizio della nostra società”, ha dichiarato ancora Calabrò.

Nato a Brindisi nel 1968 e laureato in Economia Aziendale presso l’Università Bocconi di Milano, Danilo Calabrò è entrato in Schindler Italia nel 2008 nel ruolo di direttore servizi e riparazioni. Da allora ha ricoperto posizioni di crescente responsabilità sia in Schindler Italia che nel gruppo, presso il quale dal 2017 è stato direttore Europe South e Middle East, con responsabilità per il business dei servizi di manutenzione e modernizzazioni.

Danilo Calabrò vanta un’esperienza professionale significativa acquisita anche in altre importanti realtà multinazionali, quali Hilti – per tre anni come direttore commerciale Italia e per quattro come general manager di Hilti Australia – e società del Gruppo Merloni Elettrodomestici con ruoli di responsabilità in vari paesi tra cui la Cina.

Fondato nel 1874 a Lucerna, Schindler è oggi un gruppo multinazionale leader nella mobilità urbana, presente in più di 140 Paesi al mondo, con siti di produzione e centri di ricerca e sviluppo negli Stati Uniti, in Brasile, Europa, Cina e India. L’azienda si occupa della progettazione, installazione, manutenzione e modernizzazione di ascensori, scale e tappeti mobili per ogni tipologia di edificio. Il gruppo impiega oltre 64mila persone a livello mondiale, è quotato alla borsa di Zurigo e nel 2018 ha raggiunto un fatturato pari a 10,87 miliardi di franchi svizzeri (circa 9,61 miliardi di euro).

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