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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Francavilla Fontana

Francavilla: urbanistica, si volta pagina

FRANCAVILLA FONTANA - Il commissario straordinario al Comune di Francavilla Fontana, Maria Rita Iaculli, e gli Ordini degli architetti e degli ingegneri, la sezione di Brindisi dell’Ance e le principali confederazioni degli artigiani Cna, Confartigianato, Confapi e Claai, hanno sottoscritto un importante protocollo di intesa.

FRANCAVILLA FONTANA - Il commissario straordinario al Comune di Francavilla Fontana, Maria Rita Iaculli, e gli Ordini degli architetti e degli ingegneri della provincia di Brindisi, la sezione di Brindisi dell’Ance e le principali confederazioni degli artigiani del territorio, Cna, Confartigianato, Confapi e Claai, hanno sottoscritto un importante protocollo di intesa sui temi del governo del territorio, della edilizia e dei lavori pubblici. Lo scenario in cui si stringe questo patto è quello che da un lato vede gravi effetti collaterali della crisi economica incidere su aziende del settore e sugli studi professionali, dall’altro il ruolo fondamentale affidato all’ente locale in materia di urbanistica ed edilizia.

Con il protocollo ci si propone di ricercare un percorso condiviso nell’ambito del quale sia esaltata e non avvilita la partecipazione di tutti i soggetti interessati al raggiungimento delle condizioni di sviluppo sostenibile del territorio; di suggerire e sollecitare, a tutti i possibili interlocutori, la non più procrastinabile attuazione di interventi immediati per fermare l’involuzione in atto e rilanciare un settore fondamentale per la tenuta sociale ed economica del nostro territorio.

Un impegno fondamentale delle parti è quello di “dar luogo a un rapporto di collaborazione costante e continuativo, al fine di identificare e di risolvere problemi interpretativi, sia di norme sia di procedure, assicurando una gestione dell’urbanistica, del governo e dell’uso del territorio, dell’edilizia privata e dei lavori pubblici che sappia restituire qualità e correttezza agli interventi e chiarezza, tempestività, efficienza ed efficacia a tutte le procedure”.

Quindi guerra ai ritardi e alla burocrazia, ma anche massimo rispetto delle regole del gioco da parte degli attori privati: “Il lavoro di coordinamento delle norme e delle procedure, come di monitoraggio delle informazioni e delle decisioni assunte, sarà compiuto da un gruppo di lavoro costituito da rappresentanti dell’amministrazione comunale di Francavilla Fontana, dei due ordini e delle organizzazioni di categoria, al fine di garantire, sulla base di una sinergia, un flusso di dati e notizie, con particolare attenzione alle criticità presenti, stabilendo momenti permanenti di consultazione e di confronto”.

Il criterio ispiratore sarà quello dell’interesse della collettività ed in tal senso dovranno essere avanzati suggerimenti e proposte da parte di tecnici ed imprenditori, che potranno essere perciò tradotti i atti amministrativi, ma tenendo conto “dell’attuale situazione di grave difficoltà determinatasi all’interno del Comune di Francavilla Fontana, con specifico riferimento alla funzionalità degli uffici dell’area tecnica”.

Il protocollo ha la finalità di rimuovere anche “ogni causa ostativa per portare rapidamente a compimento l’iter di approvazione, non più procrastinabile, di un nuovo strumento urbanistico generale, tenuto conto anche delle valenze storico-architettoniche del comune di Francavilla Fontana, ricco di dinamiche culturali ed economiche che meritano di essere potenziate e che impongono una coerente logica delle programmazioni urbanistiche e delle opere pubbliche, improntata a criteri di sviluppo sostenibile”.

E oltre al raggiungimento dell’obiettivo – Pug, bisognerà definire gli assetti “della struttura tecnica comunale nel modo più idoneo e definitivo, anche dal punto di vista dell’aggiornamento formativo e professionale, in modo che i professionisti, le imprese e l’utenza in generale possano guardare a essa con assoluta fiducia”.

Quindi un taglio netto col passato, a partire dall’impegno “a fare osservare puntualmente le norme che regolano le modalità di affidamento degli incarichi di progettazione e di direzione lavori delle opere pubbliche, sia all’interno che all’esterno, tenuto conto, in primo luogo, della oggettiva complessità delle prestazioni richieste, per garantire un completo, tempestivo e puntuale svolgimento dei compiti e doveri d’ufficio, nel pieno e costante rispetto di norme e regolamenti vigenti, nonché delle premesse fatte”.

 

 

 

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