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Martedì, 23 Aprile 2024
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Il nuovo traghetto ellenico apre ad operatori, candidati e stampa

E' un bel traghetto la Vastervik. Può anche trasportare camion sino a 89 unità, ma è soprattutto una nave passeggeri. E' autorizzata a imbarcarne 1300. E fa i 22,5 nodi. Infatti è anche un grande traghetto, 164 metri di lunghezza fuori tutto per 25 di larghezza

BRINDISI – E’ un bel traghetto la Vastervik. Può anche trasportare camion sino a 89 unità, ma è soprattutto una nave passeggeri. E’ autorizzata a imbarcarne 1300. E fa i 22,5 nodi. Infatti è anche un grande traghetto, 164 metri di lunghezza fuori tutto per 25 di larghezza. La sfida dell’armatore Antonis Fragioudakis era quella di riportare una nave ellenica sulla linea tra Brindisi e Igoumenitsa. E nel cuore dell’estate, anche riavviare il collegamento con Corfù, Cefalonia e Zante. Era quello che chiedevano i brindisini, ma anche i tour operator.

Antonis Fragioudakis, l'armatore-2-2Stamani European Management Maritime Company ha aperto la nave agli operatori portuali, agli agenti di viaggio, alle autorità del porto e della città e alla stampa. Bisogna dire che è anche una nave comoda, per i passeggeri anziani, per le famiglie con bambini: scale mobili dappertutto, tra un ponte e l’altro, per alleviare certi sfacchinamenti estivi con trolley rigonfi, passeggini eccetera (soprattutto dei viaggiatori senza auto al seguito).

Costruita nel 1986 nel cantiere giapponese Shin Kurushima Onishi Shipyard di  Imabari, ha prestato servizio sotto vari nomi prima tra le isole dell’arcipelago nipponico, poi tra la Corea del Sud ed il Giappone, quindi in Grecia, e più recentemente, noleggiata ad un armatore scandinavo, tra i porti di Vastervik nella Svezia Meridionale (da cui ha preso l’attuale nome), e Visby sull’isola di Gotland. Poi il rientro in Mediterraneo, con il tentativo nel 2015 di servire la linea Brindisi-Igoumenitsa, ma “dirottata” su Bari dalla prospettiva di dover sottostare ad un accordo con Grimaldi, ed infine il ritorno a Brindisi.

Vastervick (9)-3Il traghetto è stato sottoposto a vari interventi di adeguamento, nel corso degli anni, ed oggi si presenta come un’unità accogliente, con un equipaggio che ha una grande esperienza nei collegamenti tra Brindisi, l’Epiro, le Isole Ionie.  A bordo oggi per constatare di persona cosa offre la compagnia ellenica, che intende restare a Brindisi se troverà condizioni commerciali non penalizzanti, anche alcuni dei candidati sindaco che hanno accettato l’invito dell’armatore: Nando Marino, Riccardo Rossi, Stefano Alparone, Simona Pino D’Astore.

Vastervick (7)-2Tutti si sono intrattenuti a colloquio con Antonis Fragioudakis, apprezzandone l’iniziativa di operare con una nuova nave da Brindisi, porto che ha necessità di recuperare posizioni nel traffico anche turistico con i porti ellenici, e impegnandosi a sostenere l’agibilità del porto per tutti gli armatori che intendono aggiungere traffici e collegamenti.

Vastervick (8)-2Il futuro infatti è incerto. Le iniziative non mancano (c’è anche quella dell’agenzia brindisina SeaMed che ha annunciato lo spostamento della Red Star I sulla linea per Corfù, Igoumenitsa, Cefalonia e Zante), ma molto dipenderà dalla disponibilità di ormeggi. Senza girarci intorno, dalle decisioni dell’Autorità Portuale sulla concessione ventennale richiesta dal Gruppo Grimaldi, che andrà all’esame del Comitato portuale tra alcuni giorni.

Vastervick (3)-2Se si dovesse concretizzare un monopolio anche se non dichiarato, gli scenari potrebbero cambiare drasticamente, è la preoccupazione di tutti. Se si abbinerà alla concessione un concreto e soprattutto contestuale intervento per realizzare a Costa Morena anche altri accosti a garanzia della libera concorrenza, il problema invece sarà risolto.

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