Tecnogal: lavoratori da mesi senza stipendio, incontro in prefettura
L'azienda si è impegnata a cercare linee di credito. Le parti si sono aggiornate alla prima decade di settembre
BRINDISI – Non si risolve ancora la vertenza riguardante la Tecnogal Service, azienda subentrata di recente in un appalto al petrolchimico, al centro di un incontro che si è svolto stamattina (lunedì 29 luglio) presso la prefettura di Brindisi, in presenza di rappresentanti delle organizzazioni sindacali (Cisal, Fiomo Cgil, Fim Cisl, Uilm) e di rappresentanti della stessa azienda.
Gli operai, come noto, sono da tre mesi (alcunei anche quattro) senza stipendio. In apertura dell’incontro, il capo di Gabinetto, Maria Antonietta Olivieri, ha invitato i sindacati ad illustrare i termini della vertenza. A tal proposito i sindacalisti hanno espresso “forte preoccupazione – si legge nel verbale redatto al termine della riunione – per il mancato pagamento di alcune mensilità in favore dei dipendenti”.
Il rappresentante legale della società ha assicurato “che è in corso ogni attività finalizzata alla soluzione della vicenda anche attraverso il ricorso a linee di credito ulteriori e al disincaglio di posizioni creditorie in essere nei confronti di soggetti terzi, tra i quali un grande gruppo dichiarato in stato di insolvenza dal tribunale di Milano”.
“Preso atto di quanto rappresentato e della difficoltò ad avere riscontri obiettivi, stante il concomitane periodo feriale”, le parti hanno infine suggerito “un aggiornamento dell’incontro ad altra data da fissarsi nella prima decade di settembre o ancor prima, qualora dovessero esserci esiti positivi”.
"I lavoratori - dichiara a BrindisiReport Angelo Leo, segretaio della Fiom Cgil - se non percepiscono le retribuzioni non sanno neanche come mandare avanti le loro famiglie, né possono avere l'entusiasmo di andare a lavorare, sapendo che a fine mese non percepiranno un euro. Gli stessi, anche per andare a lavorare, hanno bisogno di mettere il carburante alla propria auto e in questo momento non sono in grado di poterlo fare".