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Gestione rifiuti: avviso pubblico regionale da 30 milioni per i Comuni

Risorse pari a 30milioni di euro ( Por Puglia 2014-2020- Asse VI- Azione 6.1, dedicata  agli interventi  per l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani) sono  stati programmati, dalla giunta regionale  grazie ad un  avviso  pubblico “a sportello”

Risorse pari a 30milioni di euro ( Por Puglia 2014-2020- Asse VI- Azione 6.1, dedicata  agli interventi  per l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani) sono  stati programmati, dalla giunta regionale  grazie ad un  avviso  pubblico “a sportello” rivolto a tutti i Comuni  della Puglia. Possono accedere al finanziamento le amministrazioni comunali in forma singola o associata, a seconda che la proposta abbia per oggetto centri di raccolta comunali o  intercomunali.

Il contributo massimo concedibile per il centro comunale a 300 mila euro; 350 mila euro, invece,  è il contributo massimo concedibile per  quello  intercomunale (in tale caso i Comuni devono essere ricadenti all’interno dello stesso Ambito di Raccolta Ottimale-Aro). I Comuni possono presentare una sola proposta progettuale e la partecipazione in forma singola esclude  quella in forma associata.

“Ottimizzare la gestione dei rifiuti urbani – dice Filippo Caracciolo – è tra i prioritari obiettivi delle linee di indirizzo della Regione e di conseguenza rientra tra i compiti a cui sono chiamato da assessore regionale all’Ambiente. Destinare importanti risorse a beneficio delle amministrazioni comunali per la realizzazione di centri comunali e intercomunali di raccolta rifiuti è un segno tangibile della strada che la Puglia ha intrapreso e ha deciso di continuare a percorrere a grande velocità”.

“Vuole fungere da stimolo sia per i Comuni che grazie all’introduzione del sistema di raccolta porta a porta riescono a raggiungere gli obiettivi fissati dalla normativa comunitaria in termini di percentuale della raccolta differenziata e sia per quei Comuni che ancora registrano ritardi. E’ opportuno considerare – aggiunge l’assessore regionale - che sarà possibile realizzare i centri comunali di raccolta nei territori comunali della Puglia comprese frazioni e marine”.

“Voglio sottolineare l’importanza di poter realizzare centri di raccolta nelle località più frequentate della nostra Regione per superare le criticità derivanti dal dover gestire una quantità di rifiuti molto più alta durante la stagione estiva rispetto agli altri mesi dell’anno consentendo alla Puglia di risultare sempre più all’avanguardia dal punto di vista della sostenibilità ambientale”.

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