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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Ok ai progetti del cluster aerospaziale

ROMA - Il 14 dicembre 2012 il Miur ha comunicato ufficialmente che il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospaziale è risultato fra quelli selezionati nell’ambito del bando dello stesso ministero del 30 maggio 2012, che aveva l’obiettivo di costituire dei grandi aggregati pubblico-privati su temi specifici di interesse strategico per l’industria nazionale, tra cui appunto l’aerospazio. Il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospaziale ha avuto pertanto il riconoscimento ufficiale di soggetto nazionale aggregante e interlocutore per il Miur in tema di aerospazio.

ROMA - Il 14 dicembre 2012 il Miur ha comunicato ufficialmente che il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospaziale è risultato fra quelli selezionati nell’ambito del bando dello stesso ministero del 30 maggio 2012, che aveva l’obiettivo di costituire dei grandi aggregati pubblico-privati su temi specifici di interesse strategico per l’industria nazionale, tra cui appunto l’aerospazio. Il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospaziale ha avuto pertanto il riconoscimento ufficiale di soggetto nazionale aggregante e interlocutore per il Miur in tema di aerospazio.

Il riconoscimento del cluster aerospaziale apre significative prospettive di sviluppo nel settore, poiché favorirà la costituzione delle necessarie reti e sinergie utili a valorizzare le eccellenze tecnologiche nazionali, potenziare il sistema di ricerca, favorire la crescita di tutti gli attori di filiera, sviluppare occupazione e, in sintesi, migliorare la competitività del sistema nel suo complesso.

Il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospaziale costituisce una rete organizzata che abbraccia 81 Centri di Ricerca e 28 Università, 29 Grandi Aziende, e oltre 800 PMI. Altre realtà regionali stanno aderendo all’iniziativa. Soci fondatori del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio sono:  i Distretti della Campania, del Lazio, della Lombardia, del Piemonte e della Puglia; Finmeccanica con  le proprie società Alenia Aermacchi, AgustaWestland, Thales Alenia Space, Telespazio e Selex Es; Avio; Asi, Cnr, Aiad.

Come noto, il Ctna ha elaborato e presentato quattro progetti, che il decreto del Miur ha giudicato ammissibili alle agevolazioni : sviluppo di elicotteri avanzati (con azienda capofila AgustaWestland), tecnologie per l’aviazione generale e per le piattaforme Uav (con azienda capofila Alenia Aermacchi), progetti spaziali di eccellenza (con azienda capofila Thales Alenia Space) e sistemi di propulsione ecocompatibile (con azienda capofila Avio).

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