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Ostuni, scatta la Tassa di soggiorno

OSTUNI - Nell’ambito dell’ultima seduta del Consiglio comunale, svoltasi ieri sera, la maggioranza di centrosinistra ha approvato l’istituzione e il regolamento sull’imposta di soggiorno nel comune di Ostuni. “Una scelta obbligata che può essere una importante occasione per mantenere, migliorare e potenziare la nostra offerta turistica” ha detto l’assessore al Bilancio, Angela Matarrese. L’Amministrazione guidata dal sindaco Domenico Tanzarella è giunta alla sua istituzione attraverso un confronto con gli operatori di settore (di mugugni, tra gli albergatori, se ne sono sollevati parecchi), accogliendo alcune richieste circa la modulazione dell’imposta stessa.

OSTUNI - Nell’ambito dell’ultima seduta del Consiglio comunale, svoltasi ieri sera, la maggioranza di centrosinistra ha approvato l’istituzione e il regolamento sull’imposta di soggiorno nel comune di Ostuni. “Una scelta obbligata che può essere una importante occasione per mantenere, migliorare e potenziare la nostra offerta turistica” ha detto l’assessore al Bilancio, Angela Matarrese. L’Amministrazione guidata dal sindaco Domenico Tanzarella è giunta alla sua istituzione attraverso un confronto con gli operatori di settore (di mugugni, tra gli albergatori, se ne sono sollevati parecchi), accogliendo alcune richieste circa la modulazione dell’imposta stessa. 

"E' stato soprattutto  avviato - spiega l'assessore Mataresse - un importante dialogo. Puntiamo a far comprendere che attraverso la istituzione dell’imposta, sarà possibile migliorare ulteriormente la nostra offerta turistica e la tutela del patrimonio ambientale e culturale che già, in questi anni, ha visto impegnata l’Amministrazione con notevoli risultati".

Le modifiche, innanzitutto, varate nel corso della seduta di ieri, convocata dal presidente del Consiglio comunale, Angelo Melpignano: accolta in extremis la proposta di applicazione dell’imposta di soggiorno fino ad un massimo di cinque pernottamenti consecutivi nelle strutture ricettive (anziché sette, come originariamente previsto dal regolamento). Bocciata, invece, l’ipotesi di prolungamento della bassa stagione sino alla fine di aprile. La tassa a carico del turista si ridurrà del 50%  soltanto nel periodo compreso dal primo ottobre al 31 marzo di ogni anno. Varate anche le tariffe: 2 euro al giorno a persona per i pernottamenti effettuati in alberghi e villaggi 5 stelle e in alberghi, villaggi e residence turistico-alberghieri 4 stelle. Sarà, invece, di 1,50 euro al giorno per persona nel caso di alberghi, villaggi e residence 3 stelle.

Per tutte le altre categorie (quali strutture ricettive 2 stelle, alloggi agrituristici, campeggi, bed & breakfast, case vacanze e affittacamere, case religiose per ospitalità) l’imposta sarà di 1 euro al giorno per persona. Esenti dal pagamento i minori entro il dodicesimo anno di età, i portatori di handicap ed i loro accompagnatori (non più di due), coloro che praticano terapie riabilitative presso strutture sanitarie site nel territorio comunale, i soggetti che assistono e accompagnano i degenti ricoverati presso strutture sanitarie del territorio comunale (per un massimo di due accompagnatori a paziente). Esonerati anche gli ultra settantenni.

“Credo che questa condivisione di obiettivi con gli operatori del settore – ha sottolineato l’assessore al Bilancio – fortemente voluta e caldeggiata dall’intera Amministrazione, sia un risultato importante che produrrà effetti positivi anche nelle future scelte attinenti l’individuazione dei settori sensibili cui destinare maggiori risorse”.

Dalla prossima stagione, inoltre, sarà istituita, anche qui accogliendo le richieste degli operatori di settore, la Ostuni Card (carta dei servizi da offrire a chi soggiorna in città), che consentirà di beneficiare di una serie di sconti ed agevolazioni nella utilizzazione e fruizione delle strutture comunali (accesso al museo, teatro, piscina comunale) e nell’acquisto dei beni e servizi offerti dai privati che si convenzioneranno.

L’Amministrazione sta inoltre valutando la possibilità di istituire un servizio navetta che colleghi l’aeroporto con la Città Bianca e le località marine nonché l’istallazione di un punto wi-fi gratuito, in piazza della Libertà. "Con riguardo alla modalità della istituzione - precisa l'assessore - la Pubblica amministrazione locale ha preferito, in un’ottica di allungamento della stagione estiva, ridurre l’imposta alla metà nei periodi di bassa stagione così come al fine di favorire l’allungamento della permanenza, la si è ridotta ai primi cinque giorni di soggiorno".

"Rimane il rammarico -conclude l'assessore Matarrese - per non aver potuto condividere le scelte e valutare eventuali suggerimenti da parte di quelle forze di opposizione che, anziché proporsi in maniera costruttiva rispetto ai bisogni della comunità, continuano ad occupare paginette di giornale al solo fine di soddisfare la propria sete di visibilità, con interventi che non hanno alcun fondamento rispetto ai problemi ed alle scelte che un amministratore deve compiere".

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