Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma dei segretari provinciali del sindacato Cobas di Brindisi e Lecce, rispettivamente Roberto Aprile e Giuseppe Mancarella, sulla manifestazione per il salvataggio delle Province prevista per domani a Roma. 

I  Cobas di Brindisi e Lecce saranno domani , Mercoledì 19 Luglio ,a Roma in Piazza  5 Lune  di fronte al Senato   in sit-in per chiedere al Governo di salvare le Provincie e le società in house collegate, Santa Teresa di Brindisi ed Albaservice di Lecce. 

Il sit-in ha raccolto  l'adesione del Presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno e del  Consigliere Provinciale delegato a seguire le vicende della Santa Teresa, Giovanni Barletta. Appuntamento alle ore 9,00 in Piazza 5 Lune con tutti i parlamentari della Provincia di Brindisi, alcuni di Lecce,  parlamentari di altre città che hanno dato la loro adesione alla iniziativa stessa e  ai quali continueremo a chiedere anche dopo il loro sostegno a questa battaglia di civiltà.

La iniziativa ha raccolto anche il pieno sostegno dei consiglieri regionali Gianluca Bozzetti e Mauro Vizzino. Questo sit-in è un ulteriore grido di allarme al  mancato finanziamento del Governo alle Province che  può produrre già nelle prossime settimane il fallimento di quasi il 90% delle stesse, con conseguente chiusura delle strade provinciali e delle scuole superiori ed altri servizi ancora.

E' confermato da parte del Consigliere Provinciale  Giovanni Barletta, delegato della Provincia di Brindisi a seguire le vicende della Santa Teresa  l'incontro sempre per il 19 Luglio con il Ministro Costa, rapporti costituzionali.

Il Senatore Salvatore Tommaselli ha anch'esso riconfermato  l'incontro con il Ministro De Vincenti, Ministro per il Mezzogiorno. Tra l'altro il Senatore Salvatore Tommaselli, a nome del Governo, nella stessa giornata sarà relatore di un emendamento su di un decreto sul Mezzogiorno che contiene 100 milioni di euro per le Province e le città Metropolitane. Di fronte a questa drammatica situazione non possiamo che portare la protesta a Roma sotto le finestre del Governo.