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Traffici portuali col segno più, ma crollo dei passeggeri per la Grecia

Incremento complessivo dei passeggeri sia nel solo mese di agosto 2015 che nei primi otto mesi dell'anno, aggiungendo i crocieristi solo in transito, ma crollo sulle due uniche rotte per la Grecia offerte dalle navi di Grimaldi-Tirrenia, che si confermano unità votate al traffico ro-ro (Tir e trailer), come dimostra invece la crescita netta dei camion e delle merci trasportate dai traghetti di linea

BRINDISI – Incremento complessivo dei passeggeri sia nel solo mese di agosto 2015 che nei primi otto mesi dell’anno, aggiungendo i crocieristi solo in transito, ma crollo sulle due uniche rotte per la Grecia offerte dalle navi di Grimaldi-Tirrenia, che si confermano unità votate al traffico ro-ro (Tir e trailer), come dimostra invece la crescita netta dei camion e delle merci trasportate dai traghetti di linea. Bene invece il traffico per l’Albania sia in merci, che in mezzi pesanti e passeggeri. Per le merci incremento legato soprattutto a carbone, rinfuse liquide e merci trasportate dai traghetti.

I dati reali del traffico nel porto di Brindisi nel mese appena trascorso e nel periodo gennaio-agosto 2015 rispetto ai dati dei corrispondenti periodi dello scorso anno dicono questo, e confermano l’esigenza che il porto di Brindisi faccia spazio ad altri armatori sulle rotte greche, con navi adeguate al traffico passeggeri e con la ripresa delle rotte giornaliere per le Isole Ionie (Corfù, Paxos, Cefalonia, Zante). In mancanza di ciò non vi può essere spazio per l’ottimismo, anche perché ad ora né Msc Ne Tui hanno confermato le toccate di Brindisi per il 2016, e l’anno prossimo se nulla cambierà ci si ritroverà a contare perdite e non incrementi.

Chi vuole lavorare per la crescita del traffico, sulla base di dati completi e non parziali, sa bene che deve lavorare per fare arrivare a Brindisi nuovi vettori per la Grecia, oltre che confermare e incrementare il traffico ro-ro. Il porto deve essere “economicamente ospitale” per nuovi armatori, applicando il principio della libera concorrenza e mettendo a disposizione gli accosti necessari. I numeri ancora una volta si rivelano il punto di riferimento concreto nel momento in cui si ragiona, o si dovrà ragionare, di concessioni delle rampe traghetti.

Crollo dei passeggeri per la Grecia - Per questo BrindisiReport.it più che utilizzare il comunicato odierno dell’Autorità Portuale che non presenta cifre disaggregate, utilizza i dati degli operatori portuali e delle agenzie che hanno accesso agli studi dettagliati e puntuali dell’Avvisatore Marittimo. Cosa dicono le statistiche? Che nel periodo gennaio-agosto 2015 rispetto all’anno precedente i passeggeri sono stati 440.821, più 89.967 (+25,64%). Nel dettaglio, 161.724 per l’Albania, con 31.390 passaggi in più e una crescita del 24,08 per cento, e 177.054 per la Grecia, meno 30.143 e -14,55 per cento. Tutto piuttosto chiaro. Del resto, in un servizio realizzato dal nostro giornale i tour operator segnalavano lo spostamento a Bari di numerosi turisti che avevano scelto le isole greche per le vacanze.

Mein Schiff Brindisi 2-2Capitolo crociere - C’è stata l’impennata grazie alle tappe della Msc Magnifica del lunedì e della Mein Schiff della Tui il martedì, ma anche grazie alla possibilità di imbarco e sbarco da Brindisi per la nave di Msc. I passeggeri in transito sono stati 87.784 sempre nei primi otto mesi dell’anno, con un incremento di 76.028 unità (nel 2014 erano stati 11.756). I passeggeri imbarcati e sbarcati a Brindisi sono stati 12.906, solo 19 nello stesso periodo del 2014. Come già detto, i 100.690 crocieristi in totale registrati sin qui il prossimo anno non ci saranno, stando ai programmi annunciati in anticipo da Msc e Tui, salvo ripensamenti o arrivo di altre compagnie.

Camion e trailer - E’ il tipo di clientela che rappresenta un fatturato importantissimo per gli armatori. Nel periodo gennaio-agosto 2015 sono stati 66.603, più 15.699 rispetto al 2014, +30,84 per cento. Qui si inverte il dato che riguarda Albania e Grecia. Il traffico per l’Albania ha perso un14,40 per cento di Tir e trailer, Grimaldi ha caricato e scaricato sulle rotte per Patrasso e Igoumenitsa 63.725 unità, più 16.183, +34,04. E’ questo il core business del gruppo napoletano a Brindisi, non i passeggeri, visto che le sue navi (o noleggiate a Tirrenia) hanno protocolli per 500-550 persone, "e nel periodo estivo questo vuol dire inevitabilmente un taglio pesante dell'offerta", commenta Adriano Guadalupi, agente marittimo, spedizioniere e tour operator brindisino.

Carboniera al molo Enel di Brindisi-2Solo agosto - Prendendo in considerazione il solo mese di agosto, i passeggeri hanno registrato una crescita complessiva del 19,25 per cento, così articolata: +36,16 per cento per l’Albania, in tutto 67.477 unità, contro i 33.158 passeggeri per la Grecia, con un calo del 34,51 per cento. Non occorrono commenti. I crocieristi sono stati 25.429, dei quali 22.052 in transito e 3.377 imbarcati o sbarcati a Brindisi. L’anno scorso erano stati in tutto 5.559. Tir e trailer per la Grecia sono cresciuti del 32,58 per cento, quelli per l’Albania del 3,25 per cento.

Capitolo merci - Negli otto mesi le merci movimentate sono cresciute del 5,46 per cento (7.629.978 tonnellate). Le rinfuse liquide hanno registrato un calo dell’11,66 per cento, ma i gas liquefatti sono aumentati del 24,65 (etilene, miscela C4, propano e propilene grazie alle attività del petrolchimico e del deposito di Costiero Adriatico), i prodotti chimici del 10 per cento. Le rinfuse solide sono cresciute del 9,61 per cento con incrementi delle derrate alimentari e degli ortofrutticoli, ma le voci rilevanti sono i 3.507.907 di tonnellate di carbone (+8,24%), le 343.032 tonnellate di minerali grezzi manufatti (ceneri e gessi, +11,87%), e i 2.027.012 tonnellate di merci in colli (+10,21%), delle quali 1.676.735 portate dai traghetti di linea (+15,96%).

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